Consigli d’investimento: oro e petrolio giù

Sulle materie prime, gli analisti di Barclays hanno recentemente diffuso uno studio che mette sotto esame le prospettive – tra gli altri – di oro, petrolio, argento e platino. Gli esperti sono ribassisti sul metallo giallo: le stime indicano una quotazione di 1.200 dollari l’oncia nel terzo trimestre e di 1.260 nell’ultimo. Per l’intero anno la previsione è di 1.205 dollari l’oncia, mentre è di 1.150 dollari per il 2015.

Il consiglio degli esperti è di assumere una posizione ribassista anche sullo spread Brent/Wti, dal momento che la preponderanza di posizioni long sul petrolio Wti e di minore entità sul Brent indica che nel breve periodo il Brent/Wti sarà soggetto a una forte volatilità. Tuttavia, dal punto di vista dei fondamentali, il differenziale dovrebbe ridursi. Ogni ampliamento, dunque, rappresenta un’opportunità di acquisto. La quotazione del Brent è stimata a 111 dollari nel terzo trimestre e a 109 nel quarto.

Scenario ribassista anche per l’argento: il prezzo ha già perso il 19% rispetto a un anno fa e le stime indicano un posizionamento a 18,5 dollari nel terzo trimestre dell’anno e poi una risalita a 20,5 nell’ultimo. Il prezzo medio per il 2014 è previsto a 19,4 dollari l’oncia, poi si ritiene che fletterà a 17 dollari nel 2015. Per il platino, infine, il prezzo medio previsto nel 2014 è di 1.532 dollari, in ulteriore aumento fino a 1.650 dollari l’oncia nel 2015. 

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