Crisi: 10 titoli per chi non crede alla catastrofe

Nonostante la situazione dell’economia reale in Italia resta alquanto complicata, per i prossimi mesi ci sono segnali positivi per chi volesse investire sui mercati. Secondo la redazione di Websim, gli effetti positivi del rialzo del dollaro aiuteranno i bilanci di molte società più esposte all’estero, come Autogrill, Fiat, Luxottica, StM. Non solo: l’altro grande aiuto arriverà direttamente dai tassi di interesse Vantaggi arriveranno alle aziende dalle operazioni straordinarie (Tltro) della Bce, che sta mettendo a disposizione delle banche fiumi di liquidità a costo bassissimo (0,15%). Senza contare le tanto annunciate riforme, come quella sul lavoro e sul taglio del cuneo fiscale.

Alla luce di queste considerazioni, scrive Websim, “crediamo che la sottoperformance abbia messo in evidenza buone occasioni di acquisto su singoli titoli che vantano ora multipli interessanti, ricchi dividendi a fronte di un mercato obbligazionario ormai poco attraente e soprattutto business solidi”.

Banca Intesa
Fra le blue chip di Piazza Affari, la nostra preferita è Banca Intesa (MOLTO INTERESSANTE target 3,3 euro). Crediamo che in uno scenario di ripresa macroeconomica sostenuta dalla Bce e dalle prossime riforme, il titolo potrà beneficiare per le ripresa del mercato del credito e degli investimenti da tempo ormai sui minimi degli ultimi anni. Ci aspettiamo, inoltre, che il gruppo uscirà a testa alta dagli stress test e dall’Asset quality review grazie a indici di solidità patrimoniale tra i più forti in Europa. Ancora un taglio del cuneo fiscale avrebbe ridurrebbe i costi del personale che hanno un peso importante sui costi totale delle banche italiane.

Unicredit
Tra le banche, dietro a Intesa confermiamo il nostro giudizio positivo su Unicredit, INTERESSANTE con target 7,9 euro.

Enel
Spostandoci nel settore utility la nostra preferita è Enel (INTERESSANTE con un target price a 5,2 euro). Crediamo che il titolo offra un ottimo dividendo (rendimento del 3%) reso ancora più interessante da uno scenario di tassi in calo, mentre il management sta portando avanti un buon piano di ristrutturazione con la cessione di attività “non core”, la ricostituzione del flottante di Endesa e investimenti in aree a maggiore crescita come il Sud America.

Atlantia
La società delle autostrade e degli aeroporti è fra le nostre preferite (INTERESSANTE, target price 23,5 euro) perché, avendo un alto debito, avrà vantaggi sensibili dal calo dei tassi e perché promette interessanti dividendi.

Generali
Tra le assicurazioni ribadiamo la nostra preferenza per Generali (INTERESSANTE con un prezzo obiettivo di 18 euro), alla luce del buon lavoro messo in atto dall’amministratore delegato Mario Greco. Ci aspettiamo che il top management, dopo avere completato il piano di rifocalizzazione sul core business, avvii un processo di acquisizioni.

Pirelli
Tra gli industriali puntiamo su Pirelli (MOLTO INTERESSANTE, target price 16 euro), che a nostro avviso beneficerà di un euro debole, del calo del prezzo delle materie prime e del buon andamento nel mercato pneumatici del settore premium, che offre maggiori margini.

Salini Impregilo
Confermiamo il giudizio MOLTO INTERESSANTE su Salini Impregilo (target 4,8 euro), primo gruppo italiano delle costruzioni: crediamo che il titolo sia stato eccessivamente penalizzato dal calo del mercato e potrà approfittare del buy back appena annunciato.

Autogrill
Giudizio INTERESANTE anche su Autogrill (target 8,8 euro), il gruppo beneficerà dei tassi di cambio grazie alla sua forte esposizione negli aeroporti Usa.

Banca Generali – Mediolanum
Tra le società che raccolgono il risparmio, i nostri preferiti sono Banca Generali e Mediolanum, entrambi INTERESSANTI con un target rispettivamente di 24 euro e di 7,2 euro.

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