MPS NON RIESCE AD APRIRE – Mps colpito e affondato dai risultati dell’Asset quality review e degli stress test Bce, sia pure tenendo conto delle misure prese da inizio anno che in parte alleggeriscono al severa bocciatura rimediata. Il titolo al momento perde un teorico 15,15% con prezzi che in asta di volatilità oscillano sugli 84,85 centesimi contro l’euro per azione a cui il titolo aveva chiuso venerdì sera.
EUROPA POSITIVA, MILANO PRUDENTE – Nel frattempo gli indici di Milano provano a salire con estrema prudenza: il Ftse Mib sale dello 0,25%, il Ftse Italia All-Share segna +0,15% e il Ftse Italia Star guadagna lo 0,30%. Venerdì sera New York aveva chiuso in allungo col Dow Jones a +0,76%, l’S&P500 a +0,76% e il Nasdaq a +0,70%, ispirando stamane Tokyo che ha visto il Nikkei225 riportasi sui 15.389 yen (+0,64%), ma non Hong Kong (-0,68%). Avvio di giornata positivo in Europa, con rialzi sopra il mezzo punto per Londra (+0,54%), Parigi (+0,61%) e Francoforte (+0,68%), oltre che per Madrid (+0,69%).