FINANZIARI INDIETRO TUTTA IN EUROPA – Deutsche Bank, Credit Suisse Group, Banco Popular Espanol, Banco Popolare: l’elenco dei titoli bancari che sui listini europei toccano nuovi minimi mai visti almeno dal 2011 è corposo oggi, con Royal Bank of Scotland Group che oscilla su livelli che non si vedevano dalla crisi del 2009. Non vanno meglio le assicurazioni, con Aviva e Prudential in calo di oltre 4 punti e Aegon sui minimi dal 2011, mentre Generali a Milano tenta di “contenere” i danni cedendo poco meno del 3,4% oscillando sui livelli di quattro anni fa.
IL RIMBALZO E’ ALLE SPALLE, LA BREXIT FA PAURA – Il rimbalzo dei mercati della scorsa settimana sembra ormai morto e sepolto, con analisti che fanno a gara a prevedere un deterioramento più o meno marcato dei fondamentali macroeconomici britannici e del resto d’Europa nei prossimi 3-6 mesi in conseguenza della (attesa) apertura ufficiale della procedura per giungere alla Brexit entro i prossimi due anni. Uno scenario che, sposato a tassi che vengono previsti sempre più bassi e sempre per un periodo di tempo più lungo, non può piacere a banche e assicurazioni, che così tornano a soffrire.