DEUTSCHE BANK RIPARTE – Deutsche Bank a tutto gas sul listino di Francoforte. A far correre le azioni della principale banca tedesca sono le indiscrezioni che il sito Manager Magazin ha segnalato come il Dipartimento di Giustizia statunitense potrebbe inviare un documento di 100 pagine la prossima settimana alla banca, che riporterà i fatti accertati in merito alla vendita di securities garantite da mutui residenziali sul mercato Usa.
VICINO ACCORDO CON GIUSTIZIA USA? – L’invio di tale documentazione sarebbe un passo verso il raggiungimento di un accordo che metterebbe fine all’indagine, dietro il pagamento di una penale che secondo Manager Magazin potrebbe superare i 2,38 miliardi di dollari comminati a Goldman Sachs per un’inchiesta analoga. La cifra sarebbe ingente, ma in linea con le attese e metterebbe la parola fine ad un’incertezza che dura ormai da mesi, segnando un altro punto a favore del Ceo John Cryan che si è dato l’obiettivo di chiudere la maggior parte delle pendenze giudiziarie del gruppo tedesco entro la fine dell’anno.
5,5 MILIARDI DI ACCANTONAMENTI, BASTERANNO? – Deutsche Bank, che non ha commentato l’indiscrezione, a fine giugno aveva accantonato 5,5 miliardi di euro (circa 6,2 miliardi di dollari) per coprirsi dal rischio di un esito sfavorevole dell’inchiesta e dovrebbe verosimilmente spesare tutta o la gran parte della penale nel secondo semestre del 2016. Tra le cause ancora pendenti restano quella sui presunti abusi sulla fissazione dei tassi di cambio e un’inchiesta per alcune operazioni di trading controverse sul mercato russo.