AIRBUS VOLA, VINCI FRENA – L’Eurostoxx50 dal canto suo cede lo 0,85% oscillando poco sopra i minimi dalla giornata. Nonostante i buoni rialzi di Airbus Group (+2%), Essilor International (+1%), ma anche di Deutsche Bank e Bbva (entrambe poco sotto l’1% di rialzo), a prevalere sono infatti le vendite che pesano particolarmente su Air Liquide, Bayer e Unibal-Rodamco, tutte oltre il 2% di perdita. Poco meglio fanno per ora Volkswagen, Saint-Gobain, Sanofi, Total e Axa, tra l’1,7% e l’1,8% di ribasso.
DELUDONO LE VENDITE AL DETTAGLIO IN ITALIA – A pesare sono anche i dati macroeconomici: stamane l’indice di fiducia tra i consumatori tedesco calcolato dal Gfk per novembre è visto in calo da 10 a 9,7 punti (il consenso si attendeva una conferma sui livelli di ottobre), dato che appare in contraddizione con quello relativo alla fiducia delle imprese calcolato da Ifo che ieri aveva toccato il picco da due anni e mezzo. In Francia l’indice di fiducia dei consumatori si è invece confermato a 98 punti (come da attese), mentre in Italia le vendite al dettaglio in agosto sono scese dello 0,1%, deludendo le attese (in media pari a +0,2%).