Goldman Sachs torna sul mercato obbligazionario con una nuova emissione a tasso misto in dollari statunitensi. I bond hanno durata 10 anni e valore nominale pari a 2.000 dollari, offrono agli investitori flussi cedolari annuali fissi per i primi cinque anni – pari al 3,25% lordo – e flussi cedolari annuali variabili dal sesto anno fino alla scadenza, pari al tasso in dollari Libor 3 mesi, con valore minimo (“floor”) pari a 0% e valore massimo (“cap”) pari al 3,25% lordo.
In particolare, la cedola annuale variabile lorda è legata al tasso di riferimento (Libor in dollari a 3 mesi). In uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma valore inferiore o pari a zero, nessuna cedola annuale variabile lorda verrà corrisposta agli investitori nel relativo anno. Viceversa, in uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore superiore al 3,25%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari al suo valore massimo (ovvero 3,25% lordo, 2,405% netto).
Il rimborso del capitale e il pagamento delle cedole fino alla data di scadenza avvengono nella valuta di denominazione: l’investitore è quindi esposto al rischio derivante dalle variazioni del rapporto di cambio tra la valuta di denominazione dei titoli (dollaro statunitense) e l’euro. L’eventuale deprezzamento della valuta di denominazione rispetto all’Euro avrebbe un impatto negativo sul controvalore in Euro delle obbligazioni.
La quotazione avviene sul mercato telematico delle obbligazioni di Borsa Italiana (Mot), segmento EuroMot e anche sul mercato regolamentato della Luxembourg Stock Exchange.
Il codice ISIN dello strumento è il seguente: XS1457382296