PIAZZA AFFARI CHIUDE IN EQUILIBRIO – Volumi ancora frenati dal clima semifestivo dovuto al “Black Friday” e indici che mantengono una calma apparente, con il Ftse Mib a +0,09%, il Ftse Italia All-Share a +0,08% e il Ftse Italia Star che chiude a +0,26%. Ma si tratta di un equilibrio fragile dato da alcuni buoni rialzi e nuovi vistosi cali, in particolare tra i titoli finanziari che più di altri continuano a soffrire le tensioni legate al prossimo referendum del 4 dicembre.
YOOX NET A PORTER A TUTTO BLACK FRIDAY – Tra le blue chip di Piazza Affari si mettono in luce Yoox Net a Porter (+3,7%), che tra oggi e lunedì (“Cyber Monday”) prevede di registrare un nuovo ordine al secondo, Generali (+3,11%), che beneficia di una serie di report dei broker che commentano positivamente quanto emerso durante l’Investor Day di due giorni or sono, e Campari (+1,46%), che esce dal settore dei vini fermi italiani cedendo Sella & Mosca per 62 milioni di euro.
MPS CADE A 20 CENTESIMI PER AZIONE – Giornata da dimenticare per Mps, dopo che ieri l’assemblea ha come previsto dato via libera all’aumento di capitale da 5 miliardi di euro (cui parteciperà il Tesoro, socio al 4%). Nell’ultima seduta prima del raggruppamento di 100 vecchi titoli in 1 nuova azione Mps chiude a 20 centesimi, in caduta del 13,08%. Deboli anche Saipem (-2,60%), a causa del calo delle quotazioni del greggio e nonostante che la società potrebbe beneficiare del tentativo di Gazprom di far ripartire il progetto North Stream 2, del valore di 11 miliardi di dollari. Male infine Mediobanca (-1,35%) che non si sottrae al generalizzato calo dei bancari italiani dopo un giudizio negativo di Beremberg per l’intero comparto europeo.