“Milano ci dà sempre grandi soddisfazioni”. È il primo commento di Mauro Pratelli, amministratore delegato di Investment & Trading Events, a conclusione della seconda giornata di ITForum Milano 2016. Un’edizione diversa dagli anni passati, rinnovata nei contenuti e nei relatori che si sono alternati nelle diverse sale a disposizione. “Milano non è mai una piazza facile – aggiunge Pratelli – occorre portare qualità e concretezza, altrimenti si paga pegno. Del resto, essendo la capitale italiana della finanza è normale che le aspettative siano sempre alte”.
Dott. Pratelli, un primo bilancio a caldo?
Abbiamo avuto sale piene, grande attenzione e, ci tengo a dirlo, tanti complimenti per la qualità degli interventi. Abbiamo voluto lanciare una sfida, uscire dal recinto del trading – un bellissimo recinto, sia chiaro – e mettere insieme anche temi che riguardano il risparmio gestito, la consulenza, l’asset allocation. Lo abbiamo fatto, ad esempio, mettendo sul palco alcuni esperti delle maggiori case d’investimento per discutere di scenari e prospettive dei mercati nel 2017. Una discussione alla quale ha potuto partecipare anche il pubblico. È stata una mattinata molto interessante, con un alto riscontro di presenze.
E del convegno dedicato al Fintech cosa può dire?
Mi auguro che passi agli annali, visto che si è discusso della rivoluzione digitale in atto nella finanza, si è parlato di robo-advisoring, ma soprattutto è stato presentato dal presidente di BFC, Denis Masetti, il nuovo motore di ricerca GOORUF (www.gooruf.it ndr), giustamente soprannominato il Google della finanza. E’ un progetto globale, multilingue, di cui si sentirà parlare sempre più spesso nel mondo della finanza italiana ed estera. E il fatto di averlo “battezzato”, per così dire, a ITForum è un motivo di soddisfazione.
Veniamo al “core business” storico di ITForum a Milano, cosa si può aggiungere sulla due giorni di trading?
Abbiamo avuto una ennesima conferma, se ancora ve ne fosse bisogno, che siamo capaci di riunire nelle sale di ITForum Milano il meglio del trading professionistico italiano, i maggiori esperti, i più capaci. Non a caso nelle sale non ronzava una mosca e non c’erano più posti a sedere. Anzi, mi scuso con quelli che non hanno potuto sedersi.
Abbiamo offerto sessioni formative di live trading, per dare a tutti la possibilità di imparare a gestire nel migliore dei modi la propria operatività, anche quella più stringente. Consentitemi di ringraziare non solo i relatori e chi li ha moderati sul palco, ma anche le aziende sponsor senza le quali la manifestazione non sarebbe possibile.
Su ITF Rimini 2017, si può già anticipare qualcosa?
Ci occuperemo di tutto quanto riguarda la finanza, dal risparmio gestito alla consulenza indipendente, dal fai-da-te del trading al roboadvisoring. Lo faremo nel modo che conosciamo, dando spazio soprattutto a formazione, informazione ed educazione finanziaria. Vorrei ricordare che il 2017 sarà l’anno della MIFID 2, su cui terremo un convegno, e del FinTech, infatti stiamo istituendo il prestigioso premio “FintechAge Award”.