LSE CEDE LCH CLEARNET – Come atteso ormai da un paio di settimane, London Stock Exchange Group (Lse) ha accettato di vendere le sue attività francesi di clearing, Lch Clearnet, a Euronext per 510 milioni di euro pagati interamente in contanti. La mossa è stata decisa per cercare di convincere le autorità europee a dare il loro via libera alla proposta di fusione di Lse con Deutsche Boerse.
SI ATTENDE VIA LIBERA UE A FUSIONE CON DEUTSCHE BOERSE – La Commissione Ue ha finora espresso timori relativi alla tutela della concorrenza per quanto riguarda la proposta fusione da 28 miliardi di dollari, in particolare per il previsto impatto sulle attività di clearing di contratti derivati. La Commissione avrebbe peraltro fatto sapere, in un documento riservato, che l’eventuale cessione di Lch Clearnet sarebbe stata sufficiente a far venire meno tali timori, secondo quanto ha riferito l’agenzia Reuters citando due fonti vicine alla trattativa.
SE NECESSARIO LSE CEDERA’ ANCHE BORSA ITALIANA? – Un’altra fonte citata da Reuters si è invece mostrata scettica sul fatto che questa cessione da sola possa rimuovere le obiezioni in materia di antitrust che la fusione ha suscitato, indicando come sia possibile anche la cessione di Borsa Italiana (che però le altre fonti hanno ribadito non essere al momento in discussione). Euronext da parte sua ha fatto sapere di attendersi che l’acquisizione generi profitti a doppia cifra digitale già dal prossimo anno, dopo oneri straordinari attorno ai 40 milioni di euro. Il gruppo francese prevede di riuscire ad attuare un risparmio di costi pari a 13 milioni di euro ante imposte.