Brexit, aumentano i rischi di un’uscita brusca

IVAN ROGERS LASCIA PRIMA DEL PREVISTO – Nuovi guai per il premier britannico Theresa May, impegnata nel tentativo di far partire le negoziazioni per portare la Gran Bretagna fuori dall’Unione europea in accord con l’esito del referendum popolare dello scorso giugno. L’ambasciatore britannico presso la Ue, Ivan Rogers, nominato da David Cameron e in scadenza di mandato il prossimo novembre, ha rassegnato a sorpresa le dimissioni.

RISCHIO BREXIT “DURA” AUMENTA – La May resta così priva di uno dei più esperti funzionari che avrebbero dovuto comporre la squadra dei negoziatori che dal prossimo marzo dovrebbe avviare il previsto biennio di negoziati che preparerebbero l’uscita del Regno Unito dalla Ue. La notizia coglie di sorpresa i commentatori politici e quelli finanziari, che segnalano come si allontani nuovamente l’ipotesi di un’uscita “morbida” e crescano i rischi di una brusca revoca dell’acceso al mercato unico per le imprese britanniche.

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