PRYSMIAN COLLOCA BOND – Prysmian in luce a Piazza Affari, dopo che la società guidata da Valerio Battista ha collocato senza problemi ad investitori qualificati italiani ed esteri un bond a cinque anni equity-linked, di tipo zero coupon, per un importo di 500 milioni, grazie al quale la società punta a finanziare il programma di buy back da massimi 125 milioni appena deliberato dal Cda e da realizzarsi entro il prossimo 30 a settembre ed eventuali nuove acquisizioni (per le quali potrebbero essere utilizzati i titoli acquisiti nell’ambito del buy back).
SI PUNTA A CRESCERE CON ACQUISIZIONI – Intervistato da Reuters su sul tema delle acquisizioni, il direttore finanziario del produttore di cavi, Pier Francesco Facchini, ha ribadito che vi sono “diversi dossier allo studio” anche se ancora “nulla di imminente”. A Prysmian interesserebbe crescere in particolare in Nord America e Asia-Pacifico, ha poi commentato il manager, mentre, a livello di aree di business interessano l’installazione (così da verticalizzare il gruppo) e i cavi per telecomunicazioni, un segmento che sta registrando i tassi di crescita più elevati.
UN MILIARDO PER FARE SHOPPING – Gli analisti sono convinti che Prysmian potrebbe inoltre far crescere la leva finanziaria fino a 1,5-2 volte il debito netto/Ebitda rettificato, arrivando così a disporre di una potenza di fuoco di circa 1 miliardo a disposizione di eventuali acquisizioni. Quale sarà la preda che cadrà nel carniere di Battista? Si accettano scommesse.