AUMENTI, NON C’E’ SOLO UNICREDIT – Tempo di aumenti di capitale a Piazza Affari e se i riflettori sono puntati su Unicredit (stamane stabile appena sotto i 12,39 euro in avvio di seduta, coi diritti che oscillano a 10,96 euro), che lunedì ha avviato un’operazione da 13 miliardi di euro, anche tra i titoli minori vi sono alcune altre operazioni che vale la pena di tenere d’occhio.
DIGITAL MAGICS PARTE LUNEDI’ – Sull’Aim Italia Digital Magics ha determinato che per l’aumento di capitale a pagamento deciso dall’assemblea straordinaria, che partirà lunedì 13 febbraio e si chiuderà il 3 marzo prossimo, emetterà sino a un massimo di 1,232 milioni di nuove azioni ordinarie, per un controvalore complessivo pari a massimi 4,973 milioni, con Tamburi Investimenti Partners che sottoscriverà l’aumento pro quota (circa 900 mila euro) e si è detta disponibile a valutare l’esercizio del diritto di prelazione sull’eventuale inoptato e Multiversity che si è impegnata a sottoscrivere l’aumento per 1,9 milioni di euro acquistando i diritti d’opzione di alcuni soci.
SI ATTENDONO I DETTAGLI PER M&C – In arrivo anche un aumento di capitale da 30,56 milioni per Management & Capitali (M&C), approvato a fine gennaio dall’assemblea dei soci assieme alla richiesta di revoca della quotazione dal mercato telematico degli investment vehicles (Miv) e contestuale ammissione alle negoziazioni sul mercato telematico azionario (Mta) di Borsa italiana e alla modifica dello statuto. La ricapitalizzazione è infatti finalizzata a reperire risorse per l’acquisizione del controllo di Treofan (fino ad arrivare all’87,7%) che determinerà la focalizzazione dell’attività di M&C su un unico investimento.