UCRAINA SPERA IN ACCORDO CON FMI – Il premier ucraino, Volodymyr Groysman, ha infatti annunciato di attendersi di raggiungere un’intesa con l’Fmi entro fine mese, dopo che i negoziati sarebbero stati “sostanzialmente” portati a termine salvo che per “alcune sfumature”, così da sbloccare le ultime tranche del bailout da 17,5 miliardi in quattro anni che da ottobre sono in sospeso.
INTESA SU RIFORMA PENSIONISTICA – Groysman ha aggiunto di voler cooperare con l’Fmi, aggiungendo però che il Fondo monetario internazionale deve avere attese “realistiche” su cosa l’Ucraina possa raggiungere in termini di riforme giuridiche che al momento sono il punto su cui ancora non si è trovata l’intesa. In compenso entro l’anno Kiev si impegna a varare una riforma pensionistica per ridurre il suo massiccio deficit pubblico dopo anni di cattiva gestione, così da poter ricevere ulteriori finanziamenti da parte dell’Fmi.