WALL STREET CONTINUA A CORRERE – Se l’ottimismo prevale in Asia ed in Europa, dopo che venerdì S&P500, Dow Jones e Nasdaq avevano ritoccato per l’ennesima volta i propri record storici, a New York la corsa riparte col Dow Jones a +0,45%, l’S&P500 a +0,38% e il Nasdaq a +0,41%. Il tutto mentre i T-bond vedono il rendimento del decennale oscillare sul 2,44% e quello del trentennale sul 3,03% 4 centesimi di punto più alti delle chiusure di venerdì scorso.
GIAPPONESI PIU’ FREDDI SUI T-BOND – Sui titoli di stato americani sembrano pesare i dati che mostrano come in Giappone (il maggior investitore internazionale in T-bond) gli investitori abbiano ridotto nel corso del mese di dicembre le proprie posizioni nel modo più consistente da quattro anni a questa parte. Una riscoperta prudenza sui T-bond che pare stia prendendo piede anche da parte di altri investitori internazionali, che stanno riducendo la propria esposizione ai titoli di stato a stelle e strisce, peraltro ancora rilevante essendo pari a oltre 5.940 miliardi di dollari ossia al 43% del valore complessivo del debito in circolazione.