FINANZIARI AVANTI TUTTA – Tra le blue chip italiane brillano come detto i finanziari, come Ubi Banca (+3,33%), Bper Banca (+2,27% dopo che Kepler-Cheuvreux ha alzato il target price da 5,7 a 6,1 euro per azione confermando il “buy”), Unicredit (+2,15% dopo che Mediobanca ha fatto ripartire la copertura sul titolo con un “outperform” e target price di 19,40 euro ) e Unipol (+1,63%).
LUSSO INCERTO, PRESE DI PROFITTO SUI CICLICI – Più incerti i titoli del lusso, con Salvatore Ferragamo in rialzo mentre perdono quota Moncler e soprattutto Luxottica (-0,97%) che risente ancora di guidance per l’esercizio in corso giudicate fin troppo prudenti e della limatura del target price di Goldman Sachs da 57,8 a 57 euro per azione. Deboli anche Tenaris (-0,83%), Leonardo (-0,66%) e Brembo (-0,61%).