“Semplici e trasparenti”, parola di Banca IMI

Protagonista dell’ITForum di quest’anno anche Banca Imi. Ecco le parole di Alessandra Annoni, Head of listed products di Banca IMI.

Dr.ssa Annoni, come si caratterizza la vostra presenza all’ITForum 2017?
L’ITForum di Rimini è uno dei momenti più importanti a livello nazionale per incontrare i clienti e scambiare con loro opinioni e idee da sviluppare congiuntamente. Per il 2017 stiamo organizzando una ricca agenda di incontri didattici per promuovere il confronto sui temi che caratterizzano gli scenari globali nel 2017 e diffondere la conoscenza dei principali strumenti di investimento, come i Certificate e le Obbligazioni.

Che prospettive, a suo avviso, per il segmento dei certificati in Italia? E’ un mercato ormai maturo o vi sono ampi spazi di crescita?
Il segmento dei Certificati di investimento in Italia è in continua crescita ma non è ancora maturo: sono necessari ancora molti investimenti nello sviluppo della cultura finanziaria e della trasparenza, in modo da far conoscere ed illustrare a tutte le tipologie di investitori come questo strumento innovativo possa essere utilizzato per perseguire i propri obiettivi di rischio/rendimento.

Che ruolo può svolgere l’educazione finanziaria? Sotto questo aspetto, come si muove Banca IMI? Quali iniziative?
L’educazione finanziaria è fondamentale per lo sviluppo del mercato dei Certificati; per questo motivo Banca IMI sta investendo molto sull’attività formativa sia sul territorio (come il roadshow formativo di Banca IMI Finanza in Tour – Time for Tea) che attraverso i canali digitali, grazie alla partecipazione a webinar formativi e alle sezioni formative presenti sul sito wwww.bancaimi.prodottiequotazioni.com

Le più recenti emissioni di Banca IMI nel 2017 puntano su tipologie di certificati quali i Bonus Cap e i Cash Collect. Le ragioni di questa scelta?
Abbiamo deciso di puntare su queste tipologie di Certificate per la semplicità che li caratterizza e la possibilità di offrire all’investitore uno strumento semplice che gli permetta di investire su un’ampia gamma di sottostanti e ottenere rendimenti positivi anche in caso di lievi ribassi dell’attività finanziaria sottostante in un arco temporale limitato (solitamente non superiore all’anno).

A proposito di Bonus Cap, l’ultima emissione risale a fine aprile…
Il 26 Aprile abbiamo quotato 8 nuovi Bonus Cap su azioni Europee (Unicredit, Eni, Telecom, Nokia, Mediolanum, Peugeot, Banco BPM e Saipem) in modo da offrire all’investitore la possibilità di investire su diversi sottostanti con premi che vanno dal 6,30% di Telecom Italia al 17% di Banco BPM. Affinché venga corrisposto il premio è sufficiente che la relativa azione sottostante, alla data del 19 Aprile 2018 abbia un valore maggiore o uguale al Livello Barriera. Informazioni più dettagliate sono disponibili al seguente link: https://www.bancaimi.prodottiequotazioni.com/bonus_cap_certificate_apr2017

Cosa state preparando nel prossimo futuro? Quali altre emissioni avete in calendario?
Intendiamo sicuramente proseguire sulla strada intrapresa delle emissioni di Bonus Cap e Cash Collect, ampliando la gamma di sottostanti e offrendo all’investitore la possibilità di scegliere l’equilibrio rischio/rendimento che meglio si adatta alle proprie esigenze, magari rinnovando anche le tipologie di Certificate disponibili.

Parliamo di obbligazioni, negli ultimi anni Banca IMI si è distinta per l’emissione di obbligazioni in valuta estera, perché questa scelta? Gli investitori retail italiani capiscono l’esigenza di diversificare rischi e opportunità, fra aree geografiche e valute differenti?  
Il successo di Banca IMI nell’emissione delle Obbligazioni Collezione è da ricercare nel connubio tra la solidità dell’emittente e l’ampia gamma di obbligazioni che offre all’investitore di diversificare i rischi tra valute differenti. Nel corso dell’ultimo anno, oltre alle emissioni in valute emergenti come il Rublo, il Dollaro Australiano e Neozelandese, Banca IMI si è contraddistinta anche nell’emissione di Obbligazioni in Dollari Statunitensi e Euro; nonostante l’attuale contesto globale, caratterizzato da tassi estremamente bassi, le emissioni di Banca IMI in Euro e Dollari Statunitensi offrono un’ottima opportunità di investimento, come l’Obbligazione Collezione  a Tasso Misto in Dollaro USA serie VI (ISIN XS1555142568) che corrisponde un tasso fisso del 3,75% per i primi 3 anni e un tasso variabile pari al Libor USD 3 mesi + 1,50% (Max 3,75%) per i successivi 3 anni o l’Obbligazione Collezione a Tasso Misto in Euro serie IV (ISIN XS1551929760) che pagherà un tasso fisso del 2,70% a Gennaio 2018,2019 e 2020 e, dal 2021 alla scadenza (25 Gennaio 2027) un tasso annuale variabile legato all’ Euribor 3mesi maggiorato di uno spread dell 0,60% (con Tasso Massimo pari al 2,70). Oltre alle 40 Obbligazioni Collezione attualmente quotate non è da escludere che per l’IT Forum 2017 Banca IMI possa incrementare ulteriormente la propria gamma con delle nuove strutture. Per tutti gli aggiornamenti è sempre possibile consultare il sito ww.bancaimi.prodottiequotazioni.com o chiamare il Numero Verde 800.99.66.99

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!