Barclays cede a Banca Ifis 190 milioni di euro di crediti “misti”

BANCA IFIS STABILE IN BORSA – Banca Ifis si difende a Piazza Affari cedendo appena lo 0,17% a 34,94 euro per azione quando sono passati di mano  poco meno di 100 mila titoli e manca meno di un’ora al termine delle contrattazioni. Il titolo, nonostante una seduta abbastanza negativa per il comparto finanziario, complici i persistenti timori circa un possibile esito negativo della crisi delle due ex banche popolari venete, beneficia dell’annunciato acquisto da Barclays di un portafoglio di crediti misto da circa 190 milioni di euro nominali.

ACQUISITO PORTAFOGLIO MISTO – Il portafoglio in questione comprende oltre 75mila posizioni debitorie essendo composto per la maggior parte da crediti consumer “non performanti” (legati a prestiti personali e carte di credito) e per la restante parte da contratti di finanziamento “performanti”, in fase di rimborso. E’ la prima volta che Banca Ifis acquisisce un portafoglio misto di tale genere, come ha ricordato Andrea Clamer, responsabile dell’area Npldi Banca Ifis.

NPL OLTRE 10 MILIARDI A FINE APRILE – L’operazione rientra nella strategia elaborata per salvaguardare redditività pur mantenendo un equilibrato assorbimento di capitale anche approfittando di un mercato sempre più vivace, “ove la scelta di dismettere asset è ormai considerata una prioritaria opzione strategica”, commenta Clamer. Al 30 aprile scorso Banca Ifis, ricorda una nota societaria, poteva contare su un portafoglio complessivo di Npl del valore di oltre 10 miliardi, collegato ad oltre 1,4 milioni di posizioni debitorie.