MPS FARA’ SCUOLA A MADRID? – Mps farà scuola? Dopo il via libera, condizionato, della Commissione Ue alla ricapitalizzazione precauzionale della banca senese, potrebbe toccare al Banco Popular Espanol bussare alle porte delle autorità europee per cercare di ottenere l’autorizzazione ad un salvataggio pubblico-privato che eviti il “bail in” e la risoluzione dell’istituto, che anche oggi in borsa a Madrid continua a crollare.
BANCO POPULAR IN CADUTA LIBERA – Il titolo segna al momento -8,96% a 38 centesimi per azione, dopo aver toccato un minimo intraday di 34 centesimi nelle prime fasi della seduta e da inizio anno cede il 60% contro il +16% registrato dall’indice Ibex della borsa di Madrid. Nessuna delle altre grandi banche spagnole sembra intenzionata ad avanzare un’offerta per l’istituto e per questo il governo di Madrid, secondo indiscrezioni rilanciate anche dall’agenzia Bloomberg, potrebbe cercare l’intesa con Bruxelles su un piano di rafforzamento patrimoniale e ricapitalizzazione che preveda un intervento pubblico a fianco dei privati.
RISCHIO BAIL IN SULLO SFONDO – In assenza di un accordo, per Banco Popular, colpito dallo scoppio della bolla immobiliare nel 2008 e che ha chiuso il 2016 in roso di 3,8 miliardi con 35 miliardi di Npl (crediti non performanti), il rischio di un “bail in” è concreto, con, nell’ordine, l’azzeramento del valore delle azioni, la conversione di bond convertibili (emessi per 1,25 miliardi) e subordinati (pari a 700 milioni) ed eventualmente il coinvolgimento dei bond senior e dei depositi sopra i 100mila euro.