LA RICERCA E’ PORTATA AVANTI DA TUCKER – Tucker prima di iniziare la ricerca avrebbe analizzato tutti i leader di Hsbc degli ultimi 150 anni per identificare il profilo del candidato ideale, che dovrà far ripartire la crescita di fatturato e utili del gruppo bancario anglo-cinese, dopo cinque anni di risultati deludenti e il coinvolgimento in varie inchieste su condotte inappropriate.
LO SCONTRO CON CARL ICAHN – Hancock da parte sua ha lasciato Aig lo scorso anno dopo sette anni ai vertici dell’ex numero uno mondiale del settore assicurativo, avendo perso il supporto di azionisti come l’investitore attivista Carl Icahn che aveva chiesto più volte al manager di semplificare la struttura del gruppo assicurativo e che gli ha rinfacciato di non aver centrato gli obiettivi di profittabilità fissati. Tucker, peraltro, conosce molto bene Hancock, visto che nel 2010 era ai vertici di Aia Group, società a cui facevano capo le attività asiatiche di Aig che Hancock scorporò quell’anno.