DA DEFINIRE PREZZO E RIPARTIZIONE QUOTE – I 700-800 milioni per il 100% di Arca Sgr stimati nel 2015 da Anima Sgr, che aveva inutilmente tentato di acquisire la società, appaiono ormai “fuori mercato”, dunque la transazione non dovrebbe raggiungere neppure i 280 milioni di euro di controvalore. Da definire poi se il 40% sarà suddiviso in parti uguali tra i due offerenti, nel qual caso Bper Banca diventerebbe l’azionista di maggioranza assoluta col 52,7% del capitale (dall’attuale 32,7%).
OPERAZIONE STRATEGICA PER BPER BANCA – Come più volte ribadito dagli analisti, l’operazione avrebbe per Bper Banca una notevole valenza strategica, vista la stretta collaborazione già esistente tra le due società, col gruppo emiliano che ha finora contribuito per circa 8 dei 31 miliardi di masse gestite che fanno capo ad Arca Sgr, la quale lo scorso anno ha chiuso il bilancio con un utile netto di 20 milioni e potrebbe pertanto, se consolidata, contribuire a migliorare ulteriormente la redditività del gruppo emiliano.