LE BORSE HANNO VOGLIA DI CORRERE ANCORA – C’è attesa per una nuova partenza positiva di Piazza Affari e delle borse europee, dopo che ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,64% a 22.134 punti, il massimo di giornata, con anche le altre principali borse europee in allungo di oltre un punto. In serata, infatti, anche Wall Street è tornata a correre con l’indice S&P 500 in rialzo dell’1,08% a 2.488 punti, nuovo massimo storico, mentre anche Dow Jones e Nasdaq hanno chiuso oltre il punto percentuale di guadagno e stamane Tokyo ha finito a +1,18%, con Hong Kong e i listini cinesi poco variati.
OCCHIO A UNICREDIT, MEDIOBANCA E FINCANTIERI – Molti anche oggi gli spunti operativi. Tra i bancari, che beneficiano come tutti i finanziari dell’attesa di un graduale rialzo dei tassi da parte della Bce e dei minori danni che l’uragano Irma sembra aver arrecato negli Usa, attenzione a Unicredit in relazione al possibile evolversi del rapporto con Mediobanca (e Generali). In deciso allungo, tra gli industriali, Fincantieri, che secondo Il Messaggero potrebbe chiudere l’accordo su Stx France il prossimo 27 settembre.
SAIPEM PIACA A HSBC – Nel comparto petrolifero si è messa nuovamente in luce Saipem, già in recupero da alcune sedute, dopo che gli analisti di Hsbc hanno iniziato la copertura sulla società fissando il prezzo obiettivo a 4,4 euro con un rating “buy” (acquistare). Secondo gli esperti la società sarà in grado di produrre una forte generazione di cassa dalle attività operative nel quinquennio 2017/2021.
LUXOTTICA DALL’ANTITRUST UE – Nel settore del lusso attenti a Luxottica: secondo quanto riferito da Reuters l’Antitrust Ue incontrerà in settimana i rappresentanti dell’azienda italiana e di Essilor per esprimere i propri dubbi riguardo l’annunciata fusione da 46 miliardi di euro. Una mossa, commenta Reuters, che potrebbe preludere a una serie di concessioni che l’Antitrust Ue potrebbe chiedere per dare il suo via libera all’operazione.