PRIMI SEGNALI POSITIVI DALLE BORSE – La settimana riparte con segnali positivi a Piazza Affari e sulle principali borse europee, dopo che Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,52% con l’indice Nikkei225 a 19,909,5 yen la mattinata, nonostante il permanere a livelli elevati della tensione attorno alla Corea del Nord. Tra i titoli da tenere d’occhio a Milano vi è ancora una volta una banca, Banco Bpm, che apre in allungo dopo che l’amministratore delegato Giuseppe Castagna ha fatto sapere nel fine settimana che entro fine mese dovrebbero arrivare quattro offerte vincolanti per il ruolo di partner di bancassurance, dopo la disdetta dei precedenti accordi con Aviva e Unipol.
BANCO BPM, GARA A 4 PER LA BANCASSURANCE – Quanto ai nomi, dovrebbe trattarsi di Covéa, Cattolica Assicurazioni (in precedenza partner di Veneto Banca), Generali e Allianz. Per la scelta definitiva non si dovrebbe andare oltre la fine di ottobre, mentre per il closing si dovranno attendere altri 60 giorni necessari ad ottenere le autorizzazioni da parte dei regolatori. La speranza è di poter annunciare la conclusione dell’operazione “entro la comunicazione dei dati 2017” ha aggiunto Castagna.
PROSEGUE LA DISMISSIONE DEGLI NPL – Inoltre Edoardo Ginevra, responsabile dei crediti deteriorati (Npl) del gruppo, ha spiegato come stia per essere ceduto un portafoglio da 2 miliardi di crediti chirografari, non assistiti da alcuna garanzia, mentre un altro portafoglio da 3-3,2 miliardi di crediti ipotecari, che sarà assistito da garanzie statali (Gacs) e sul quale Prelios curerà la due diligence, sarà ceduto nei primi mesi dell’anno venturo. Per quest’ultima operazione Banco Bpm spera di poter confermare le buone valutazioni ottenute a giugno con la cessione del portafoglio Rainbow (che dovrebbe essere stato pagato tra il 35% e il 40% del valore lordo di libro).