Unicredit punta su Commerzbank, ma Bnp Paribas pare favorita

UNICREDIT, NOZZE DIFFICILI IN GERMANIA – Unicredit proverà a rilevare il controllo di Commerzbank? Indiscrezioni circa un “abboccamento” tra il top management della banca italiana e il governo tedesco al riguardo sono circolate ieri sul mercato senza che le due parti abbiano voluto commentare, ma le probabilità che l’operazione vada in porto sono ritenute basse da investitori e analisti, che ricordano come nel caso in cui il secondo maggiore istituto di credito tedesco dovesse effettivamente fondersi con un altro gruppo europeo, il favorito parrebbe essere Bnp Paribas.

BNP PARIBAS PARE FAVORITA SU COMMERZBANK – Commentando l’ipotesi di una fusione tra Unicredit e Commerzbank, Christopher Thompson, commentatore di Reuters Breakingviews, ha fatto notare che l’operazione avrebbe senso, visto che Commerzbank (13,8 miliardi di capitalizzazione contro i 38,9 miliardi di Unicredit) sarebbe una preda “a buon mercato” e il governo tedesco dovrà comunque cedere il suo 15%. Tuttavia anche per Thompson ritiene che Berlino favorirebbe un acquirente domestico o più probabilmente Bnp Paribas, come riferito anche dal WirtschaftsWoche.

I TITOLI TORNANO A SALIRE IN BORSA – Oggi in ogni caso il titolo Commerbank prosegue la corsa salendo del 3,3% a 11,26 euro per azione sul listino di Francoforte, mentre Unicredit recupera a sua volta il 2,46% a 17,90 euro in tarda mattinata a Piazza Affari. Sul titolo italiano sono intervenuti anche Banca Akros, che ha ridotto il rating a “neutral”, con un target price di 18,80 euro, e Mediobanca, che ha ribadito il proprio “outperform” (farà meglio del mercato) con un prezzo obiettivo di 22 euro.

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