Borsa Italiana, i temi del giorno: occhio a Telecom Italia, Cattolica Assicurazioni e Carige

WALL STREET FA IL TIFO PER LA RIFORMA FISCALE – La chiusura positiva di Wall Street, col settore finanziario in gran spolvero (l’Etf Financial Select Sector SPDR è salito dell’1,2%, toccando i massimi dell’ultimo decennio) sia per le attese in merito alla riforma fiscale di cui è tornato a parlare Donald Trump (proponendo una riduzione dell’aliquota sui redditi da impresa dal 35% al 20% e non al 15% come inizialmente annunciato in campagna elettorale) sia per l’ulteriore rialzo dei tassi di mercato, e un dollaro in recupero portano stamane Tokyo (+0,47%) e i listini asiatici a recuperare terreno anche se sul finale emergono nuove prese di profitto, tanto che Hong Kong chiude in lieve calo.

FINCANTIERI, VIA LIBERA SU STX FRANCE – Anche in Europa i primi segnali provenienti dai future sugli indici fanno pensare ad aperture positive. A Piazza Affari l’attenzione resta su Fincantieri, dopo l’intesa raggiunta tra Italia e Francia che sblocca l’acquisizione di Stx France, e Leonardo, che nel prossimo futuro potrebbe essere coinvolta insieme a Thales in un’alleanza nell’ambito della cantieristica militare. Sempre sul fronte dei rapporti Italia-Francia dovrebbe riunirsi oggi il comitato sul golden power per decidere se Vivendi abbia o meno violato le norme sulla trasparenza in merito al controllo assunto in Telecom Italia e se a questo debba seguire l’esercizio del golden power.

L’OFFERTA DI CATTOLICA ASSICURAZIONI A BANCO BPM– Tra i titoli finanziari tricolori, Cattolica Assicurazioni ha fatto sapere di aver presentato a Banco Bpm un’offerta vincolante per una partnership nei rami Vita e Danni; nessuna indicazione è giunta per ora da Generali e Covea, indicate tra le candidate ad un’eventuale alleanza di bancassurance. Banca Carige, dal canto suo, ha annunciato il via libera della Bce piano di rafforzamento patrimoniale dell’istituto da circa un miliardo, articolato su tre operazioni essenziali: l’operazione Lme di scambio di bond subordinati, l’aumento di capitale e le cessioni di asset. Possibili reazioni in borsa sono attese anche per As Roma e Fc Juventus, dopo le rispettive vittorie in Champions League di ieri sera.

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