ETHEREUM E BITCOIN CASH IN CRESCITA
Non solo Bitcoin: l’Ethereum, criptovaluta il cui valore è stamane indicato attorno a 393 dollari rispetto ai 7,98 dollari del primo gennaio scorso (+4.824%) e ai 9,87 dollari di 12 mesi or sono (+3.881%), ha raggiunto ormai una capitalizzazione di mercato di oltre 37,7 miliardi, seconda solo a quella del Bitcoin classico (136,6 miliardi di dollari) ma davanti a quella del Bitcoin cash (26,27 miliardi) e di tutte le altre criptovalute, che nel loro complesso valgono ormai oltre 248,1 miliardi di dollari di capitalizzazione.
SUGLI SCAMBI IL BITCOIN DOMINA ANCORA
Guardando però ai volumi di scambio, il Bitcoin cash e l’Ethereum stanno da qualche giorno dandosi la staffetta nel battere il Bitcoin classico, anche se sul mese quest’ultimo resta davanti a tutti con oltre 4,165 miliardi di dollari di scambi, mentre il Bitcoin cash si ferma a 3,652 miliardi e l’Ethereum supera di poco gli 1,069 miliardi.
ANALISTI DI DEUTSCHE BANK PRUDENTI
Nonostante questi valori, che ormai ingolosiscono molti broker, case d’investimento e gestori di sistemi di scambio, la grande finanza resta a dir poco “fredda” nei confronti delle critpovalute almeno sotto il profilo degli investimenti, tanto che ieri gli analisti di Deutsche Bank si sono aggiunti al coro di colleghi che hanno già messo in guardi agli investitori, sottolineando per bocca del capo analista Ulrich Stephan come le criptovalute non sia raccomandabili agli investitori retail.
HYPE MEDIATICO ACCENTUA INTERESSE
Le fluttuazioni sono troppo ampie e la regolamentazione troppo scarsa ha notato Stephan, aggiungendo come curiosamente gli investitori tedeschi, solitamente restii a investire in azioni perché percepite come un asset “a rischio” sembrino invece provare un grande interesse per i Bitcoin a causa dell’hype mediatico che si è generato attorno alle criptovalute e al settore del blockchain. Passata la moda, resterà qualcosa degli investimenti in Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute fatte ai livelli attuali, o solo macerie? La risposta non dovrebbe tardare a venire.