Nello specifico l’emissione comprende 138 CW sull’indice FTSE MIB e 594 CW sulle seguenti azioni di società italiane: Generali, Atlantia, Banco BPM, CNH Industrial, Enel, Eni, Exor, Ferrari, FIAT Chrysler Automobiles, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Mediaset, Mediobanca, Telecom Italia, Tenaris, Unicredit, UBI e STMicroeletronics. Questi CW sono strumenti a complessità molto elevata, altamente speculativi e non sono a capitale garantito a scadenza; presuppongono un approccio di breve termine ed espongono l’investitore al rischio di perdita totale del capitale investito; necessitano pertanto di una buona conoscenza del loro funzionamento.
Gli eventuali rendimenti potrebbero essere ridotti da commissioni, tasse o altri oneri a carico dell’investitore. I CW sono opzioni cartolarizzate emesse da SG Issuer e garantite da Societe Generale (rating: S&P A; Moody’s A2; Fitch A+). Questi strumenti sono soggetti alle disposizioni della Direttiva 2014/59/UE in materia di risanamento e risoluzione degli enti creditizi, a seguito della cui applicazione l’investitore potrebbe incorrere in una perdita parziale o totale del capitale investito (esempio bail-in).
Prima dell’investimento nei prodotti leggere attentamente il Prospetto di Base e le pertinenti Condizioni Definitive disponibili sul sito prodotti.societegenerale.it e presso Société Générale – via Olona 2, 20123 Milano, ove sono illustrati in dettaglio i relativi meccanismi di funzionamento, i fattori di rischio ed i costi. Questa è una comunicazione stampa e non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento.
RIEPILOGO DEI CW IN QUOTAZIONE DAL 20/12/2017 SUL SEDEX
Nello specifico l’emissione comprende 138 CW sull’indice FTSE MIB e 594 CW su azioni di società italiane, di cui 22 su Generali, 30 su Atlantia, 40 su Banco BPM, 36 su CNH Industrial, 31 su Enel, 17 su Eni, 39 su Exor, 40 su Ferrari, 40 su FIAT Chrysler Automobiles, 28 su Intesa Sanpaolo, 26 su Leonardo, 36 su Mediaset, 40 su Mediobanca, 31 su Telecom Italia, 28 su Tenaris, 30 su Unicredit, 40 su UBI e 40 su STMicroelectronics.