Credit Agricole sale al 100% in Caceis
La banca francese Credit Agricole, il cui titolo è tra i componenti dell’indice settoriale delle banche europee Stoxx Banks, ha finalizzato l’acquisizione della partecipazione del 15% di Caceis finora detenuta da Natixis, salendo così al 100% del capitale della società di asset servicing che fornisce servizi post-trade di amministrazione e monitoraggio degli asset a banche e società di intermediazione finanziaria.
Bce conferma requisiti di capitale
Sempre Credit Agricole ha poi fatto sapere che il livello di capitale richiesto dalla Bce è rimasto invariato, con un Cet1 ratio minimo richiesto del 7,875% cui si deve sommare un buffer minimo dello 0,75% che porta ad un livello di capitale minimo richiesto dell’8,625% dal prossimo primo gennaio. Il buffer, ha precisato la banca francese, dovrebbe salire all’1% dal primo gennaio 2019. Al 30 settembre scorso Credit Agricole presentava un Cet1 ratio del 14,9%.
Via libera Ue ad acquisizioni italiane
Stamane a Parigi il titolo Credit Agricole guadagna lo 0,29% salendo a 13,94 euro per azione, vale a dire ad un livello del 17% superiore a quello di 12 mesi or sono. La capitalizzazione dell’istituto è di oltre 39,56 miliardi di euro. A inizio mese Credit Agricole aveva ricevuto dalla Commissione Ue il definitivo via libera all’acquisizione delle casse di risparmio di Cesena, Rimini e San Miniato, cedute dallo schema volontario del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) alla controllata italiana del gruppo francese, CariParma.