Ubi Banca recupera terreno
Ubi Banca scatta al rialzo a Piazza Affari, dopo alcune sedute sottotono, col titolo che nell’ultima parte della giornata odierna oscilla sopra i 3,82 euro per azione, in crescita di quasi il 5,5% rispetto alla chiusura precedente, quando sono passati di mano poco più di 13 milioni di pezzi.
Ubs conferma il titolo tra i “top picks”
A sostenere le quotazioni dell’istituto guidato da Victor Massiah (che negli ultimi 12 mesi è già salito di circa il 33%) contribuisce la decisione degli analisti di Ubs di confermare la presenza del titolo tra i “top picks” delle banche europee, con un rating “buy” (acquistare) e un target price di 4,5 euro per azione. Il consensus di Bloomberg segnala invece un target price leggermente inferiore e pari a 4,34 euro per azione.
Possibile chiusura dello sconto sulle valutazioni
Secondo gli esperti il titolo potrà continuare a salire in borsa, chiudendo lo sconto a cui attualmente tratta rispetto al settore europeo in termini di rapporto prezzo/utili (P/E), anche grazie alla migliore qualità dell’attivo dell’istituto rispetto ai competitor italiani. Da notare che già lo scorso anno il titolo ha messo a segno un rialzo del 46%, battendo ampiamente concorrenti come Banco Bpm (+14%) o Bper Banca (-16%).
Anche il quadro tecnico è ben impostato
Anche gli analisti tecnici di Websim sembrano fiduciosi sulle possibilità del titolo Ubi Banca di proseguire il recupero partito dai minimi di settembre 2016 in area 2 euro, dopo dopo che la capitalizzazione della banca si era ridotta del 75% nei 14 mesi precedenti. A medio termine non è escluso un riavvicinamento ai massimi dell’ultimo triennio, tra i 5 e gli 8 euro per azione, in particolare qualora il titolo si confermasse sopra i 3,85 euro.