Bond, si spera nella primavera per una ripresa delle emissioni in Europa

Viste in aumento le emissioni di bond corporate

Dopo un primo trimestre ricco di alti e bassi soprattutto per i mercati azionari e per quelli dei bond corporate, il prossimo trimestre potrebbe offrire qualche opportunità agli investitori obbligazionari, in particolare dando modo agli emittenti di tornare a collocare debito sul mercato. Ne è convinto Giulio Baratta, a capo del desk Emea di Bnp Paribas a Londra, intervistato da Bloomberg.

Volatilità ha allargato gli spread

Secondo Baratta, infatti, l’attività potrebbe “crescere significativamente” nei prossimi mesi, anche se gli emittenti avranno a disposizione finestre di opportunità più ristrette che negli scorsi anni proprio a causa della maggiore volatilità dei mercati finanziari che ha già condotto da inizio anno ad un allargamento degli spread rispetto ai rendimenti offerti dai titoli di stato di pari durata, spread tornati sui massimi degli ultimi sei mesi.

Nei primi tre mesi emissioni calate di un terzo

Bnp Paribas è stata da inizio anno il maggior collocatore di bond “investment grade” in Europa, ed uno dei tre collocatori dell’offerta da 8 miliardi di euro del bond Sanofi, da inizio anno la maggiore emissione di bond corporate sui mercati del vecchio continente. Nonostante questa operazione, peraltro, le emissioni nette si sono ridotte del 35% rispetto allo scorso anno, con una raccolta totale di 73,9 miliardi di euro dalla vendita di bond in euro, sterline e dollari sul mercato primario europeo. Lo scorso anno nello stesso periodo la raccolta aveva raggiunto i 114 miliardi di euro.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!