Petrolio in recupero, trader scommettono su distensione tra Usa e Cina

Cala rischio scontro Usa-Cina

Anche oggi sul mercato del petrolio si nota un recupero delle quotazioni dell’oro nero: i trader sembrano infatti scommettere sul fatto che il braccio di ferro sui dazi tra Stati Uniti e Cina non si concluderà con una vera e propria guerra commerciale in grado di mettere a rischio la ripresa economica mondiale e dunque avere ripercussioni sulla domanda di petrolio.

Future sul petrolio in recupero

Anche così, i prezzi al barile faticano a salire sopra i massimi visti di recente, stante una offerta che, nonostante i tagli alla produzione, resta più che abbondante. Dopo i primi scambi, il future sul Brent del Mare del Nord viene indicato appena sopra i 69 dollari al barile, mentre il Wti texano oscilla sui 63,8 dollari, in entrambi i casi in ripresa dello 0,6% rispetto alle chiusure ufficiali di ieri.

Xi Jinping promette nuove riforme

Lunedì i due contratti avevano recuperato pienamente il calo del 2% subito venerdì scorso, in parallelo al nuovo scontro tra il presidente americano Donald Trump e la Cina in materia di riequilibrio degli scambi commerciali tra i due paesi. A Trump ha poi risposto stamane il suo omologo cinese, Xi Jinping, promettendo ulteriori riforme economiche e una riduzione delle tariffe sulle importazioni.

Trump potrebbe varare altre sanzioni

Oltre alle tensioni tra Usa e Cina, il petrolio continua a subire pressioni ribassiste legate al crescente rischio di nuove sanzioni economiche americane nei confronti di alcuni paesi produttori come Venezuela, Russia e Iran, come ha fatto notare anche la banca d’affari Jp Morgan in un recente report. Rischi che stamane restano sullo sfondo, consentendo ai future sul greggio di proseguire il loro recupero, almeno sino al prossimo tweet di Trump. Per chi volesse provare a scommettere sull’oro nero, ricordiamo la possibilità di puntare su prodotti come l’Etfs Wti Crude Oil, che negli ultimi sei mesi ha già messo a segno un rialzo del 23,84% (mentre a un anno mostra un rialzo più modesto del 2,96%).

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