Npl, anche Banco Bpm si muove
Banco Bpm in recupero dello 0,75% stamane, col titolo che a Piazza Affari recupera la soglia dei 3 euro per azione, dopo che MF ha segnalato come sarebbe stata avviata da parte dell’istituto la cartolarizzazione di un portafoglio (“Ace”) di crediti deteriorati per un importo di 3,5 miliardi di euro lordi.
Non esclusa cessione piattaforma service
Sempre in tema di crediti deteriorati, Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco Bpm, nel corso delle conference call a commento dei risultati del primo trimestre 2018 non aveva escluso la possibilità di cedere la piattaforma di servicer della banca, tramite un’operazione simile a quella portata a termine fra Intesa Sanpaolo ed Intrum. Come noto Banco Bpm punta a cedere10 miliardi di crediti in sofferenza entro il 2020, così da ridurre la percentuale di crediti deteriorati al di sotto del 11,5% del totale.
Websim: possibile accelerare pulizia bilancio
A fine marzo Banco Bpm presentava un indice di solidità patrimoniale pari al 12,1%, un valore che secondo gli analisti di Websim, che ritiene il titolo “interessante” e individua un target price a 4,40 euro, darebbe un ampio margine per accelerare il ritmo delle cessioni (che come noto comportano per l’istituto l’iscrizione di perdite su crediti ogni volta che il prezzo di cessione è inferiore al valore del credito ceduto al netto degli accantonamenti sullo stesso).