Ubi Pramerica Sgr amplia la propria gamma di Pir

UBI Pramerica SGR – consolidata partnership industriale tra il Gruppo UBI Banca e Pramerica Financial – amplia la sua gamma MITO (Multiasset Italian Opportiunities), che consente di investire sulle eccellenze italiane attraverso strumenti ampiamente diversificati e di beneficiare, al contempo, dei vantaggi fiscali offerti dalla normativa PIR.

A partire dal 17 maggio 2018 è in collocamento UBI Pramerica MITO 95, soluzione di investimento che guarda con particolare attenzione all’asset class azionaria (che può rappresentare fino al 100% del portafoglio) e che si affianca ai già presenti UBI Pramerica MITO 25 e UBI Pramerica MITO 50 che si avvalgono di un approccio multiasset con un’esposizione alla componente azionaria che oscilla dal 10% al 40% per il primo e dal 30% al 70% per il secondo.

L’esistente gamma MITO, composta da fondi multiasset caratterizzati da diversi profili di rischio/rendimento, offre la possibilità di investire in modo diversificato con un focus particolare sull’Italia e sul tessuto delle piccole e medie imprese. I portafogli della gamma MITO, infatti, combinano la componente obbligazionaria e azionaria seguendo uno stile di gestione attivo e dinamico, attuando variazioni in funzione dell’andamento e delle prospettive di mercato, sempre nel rispetto dei vincoli della normativa in tema PIR.

Il nuovo fondo UBI Pramerica MITO 95 investe in azioni dando particolare rilevanza all’analisi micro e macro-economica per la determinazione dei pesi settoriali e per la selezione delle società che presentano un buon modello di business.

“Per rispondere alle differenti esigenze di investimento, UBI Pramerica SGR ha deciso di ampliare la gamma MITO con un fondo che può investire in azioni fino al 100% del proprio patrimonio, consentendo così anche agli investitori con un profilo di rischio più aggressivo di avvalersi dell’expertise gestionale attiva in campo azionario della SGR. Inoltre, questo tipo di investimento, dal punto di vista dell’orizzonte temporale, è estremamente coerente con le caratteristiche di un investimento in PIR, dato che per beneficiare dei vantaggi fiscali della normativa, occorre rimanere investiti per almeno cinque anni”, ha detto Guido Schmidt, Responsabile Product Development di UBI Pramerica SGR.

I vantaggi dell’investimento in fondi PIR.
I fondi PIR godono di un importante incentivo fiscale, che consiste nell’esenzione totale dalla tassazione sulle plusvalenze patto che l’investimento sia detenuto per almeno cinque anni, oltre a essere prodotti non soggetti alle imposte di successione. Gli incentivi offerti dalla normativa sui PIR sono validi per versamenti massimi di 30 mila euro l’anno, con un limite massimo complessivo di 150 mila euro.

Per beneficiare delle agevolazioni della normativa sui PIR, i fondi devono rispettare i seguenti vincoli di investimento:
· Investire almeno il 70% degli asset in strumenti finanziari emessi o stipulati da imprese residenti in Italia o in Stati membri dell’Unione Europea o in Stati aderenti allo Spazio Economico Europeo aventi attività stabile in Italia;
· Di questo 70%, investire almeno il 30% in strumenti finanziari emessi da imprese diverse da quelle inserite nell’indice FTSE Mib di Borsa italiana o in indici equivalenti di altri mercati regolamentati.

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