State Street Global Advisors: le azioni petrolifere valgono una scommessa

Prezzo del petrolio resta volatile

Quest’anno il petrolio continua a fare notizia poichè la volatilità dei prezzi ha fatto luce sull’incertezza dell’offerta e della domanda, nonché sui continui rischi geopolitici. Lo segnalano gli esperti di State Street Global Advisors aggiungendo come i titoli e le minacce di un aumento dell’offerta abbiano recentemente causato un abbassamento dei prezzi del petrolio. Tuttavia gli analisti non prevediamo che il calo sia destinato a durare.

State Street: in estate prezzi in rialzo

I limiti alla produzione stabiliti tra i partecipanti all’Opec “rendono difficile immaginare che il gap di offerta sia colmato, mentre i fondamentali restano sostenuti da una forte domanda sia all’interno che all’esterno degli Stati Uniti”. Pertanto gli uomini di State Street Global Advisors prevedono che l’Opec aumenterà solo moderatamente l’offerta (se si dovesse muovere) al termine della riunione del 22 giugno.

Approfittare del calo delle quotazioni

Il prezzo del Brent deovrebbe pertanto mantenersi sopra i massimi recenti e c’è la possibilità che raggiunga un picco di 85 dollari al barile nei mesi estivi. Le azioni petrolifere ed energetiche sembrano dunque “interessanti” e qualsiasi ribasso potrebbe presentare un’opportunità d’acquisto che gli investitori dovrebbero prendere in considerazione.

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