Bitcoin, per Barclays è ancora presto per puntarci

Bitcoin sotto i 6 mila dollari

Quotazioni dei Bitcoin che si muovono attorno ai minimi dallo scorso november sotto la soglia psicologica dei 6 mila dollari (al momento in cui scriviamo a 5.891 dollari circa, dopo aver toccato un minimo intraday di 5.799 dollari). La più famosa criptovaluta al mondo risente del calo di interesse da partedegli investitori e dei recenti commenti negativi delle autorità mondiali.

Dai picchi storici la perdita è del 70%

Il Bitcoin, dopo aver toccato un picco storico di 19.343,04 dollari lo scorso 16 dicembre, ha chiuso il 2017 a 12.629,81 dollari. Le quotazioni attuali riflettono dunque un calo del 70% circa dal massimo storico e del 53% da inizio anno. Destino analogo se non identico è toccato in questi mesi anche alle altre criptovalute come Ethereum e Ripple.

Calo interesse influisce sui prezzi

La frenesia che circondava le critpovalute, secondo Will Hobbs, responsabile della strategia di investimento in Barclays Smart Investor è calata e questo ha influito sui prezzi. Per quanto ritenute da alcune una classe di asset destinata a entrare sempre più nei portafogli degli investitori istituzionali e retail in futuro, al momento secondo Hobbs “nessuna delle criptovalute soddisfa alcuno dei criteri che cercheremmo in un bene d’investimento”.

Ancora presto per considerarli asset investibile

Per questo gli esperti di Barclays continueranno “a raccomandare estrema cautela. La caduta delle criptovalute non è ancora finita”. La stessa Banca dInghilterra, ricorda oggi l’agenzia Reuters, ha avvertito banche e compagnie di assicurazioni che dovrebbero diffidare dagli asset crittografici perché possono rivelarsi “estremamente volatili e vulnerabili alle frodi”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!