Unipol in luce a Piazza Affari
Occhi puntati a Piazza Affari sul titolo Unipol, che in tarda mattinata guadagna oltre il 3% salendo a 3,417 euro per azione con poco meno di 3 milioni di titoli già passati di mano dopo l’annuncio dell’ulteriore salita, al 15,06%, nel capitale di Bper Banca, a sua volta positiva (+1,64% a 4,72 euro per azione).
Bankitalia avanzò richiesta su Unipol Banca
La stessa Unipol ha intanto informato il mercato che al termine dell’ispezione condotta da Banca d’Italia alla controllata Unipol Banca nel corso del 2017 e completata lo scorso novembre, è emerso un giudizio parzialmente sfavorevole, riconducibile alle criticità del processo del credito, con la richiesta da parte della vigilanza di Via Nazionale di introdurre miglioramenti nell’internal auditing e nell’attività di risk management.
Via Nazionale favorevole a fusione attività bancarie
Per questo Unipol avrebbe poi deciso di accelerare la pulizia di bilancio e scindere l’attività bancaria da quella assicurativa. Via Nazionale avrebbe completato le sue raccomandazioni suggerendo di verificare sul mercato eventuali possibilità di aggregazione di Unipol Banca con altre realtà bancarie, che a questo punto il mercato scommette possa essere proprio Bper Banca. Anche dopo queste ultime notizie gli analisti non cambiano per ora i loro giudizi.
Websim e Banca Imi confermano giudizi e target price
Websim in particolare valuta Unipol “interessante” e indica un target price di 4,8 euro, mentre Banca Imi conferma la raccomandazione “buy” (acquistare) sul titolo dle gruppo bolognese con un target price di 5,1 euro. Il gruppo assicurativo come noto ha da tempo ricevuto l’autorizzazione delle autorità per salire fino al 19,9% nel capitale di Bper Banca, ma gli uomini di Banca Imi continuano a credere “che l’aumento della partecipazione detenuta in Bper non cambia significativamente l’equity story di Unipol”.