Leonardo festeggia la trimestrale
Ultima seduta di luglio che a Piazza Affari vede il titolo Leonardo (l’ex Finmeccanica) mettersi subito in luce, con un rialzo che sfiora gli 8 punti percentuali appena sotto i 10 euro, dopo aver anche brevemente toccato quota 10,075 euro nei primi scambi di giornata. Motivo di tanto entusiasmo sono i conti migliori delle attese del secondo trimestre che spingono i trader a riposizionarsi sul titolo su cui si notano volumi di scambio elevati.
Numeri migliori delle attese grazie agli elicotteri
Gli analisti sottolineano in particolare i ricavi, pari a circa 5,6 miliardi, +1,7%, e l’Ebita (utile lordo), pari a 317 milioni (-9% ma migliore delle attese) che risentono positivamente della ripresa del settore elicotteri. Bene anche il debito, che cala a 3,47 miliardi, e i nuovi ordini, pari a 4,6 miliardi nel trimestre. L’utile netto, di 106 milioni, senza la partite non ricorrenti sarebbe stato pari a 236 milioni.
Rivisti al rialzo gli obiettivi su ordini e flussi di cassa
Leonardo ha poi rivisto al rialzo le previsioni sul 2018 riferite agli ordini (portate a 14/14,5 miliardi dai precedenti 12,5/13 miliardi) per riflettere l’acquisizione a portafoglio dell’ordine relativo alla fornitura al Ministero della Difesa del Qatar di elicotteri multiruolo NH90, il cui valore era solo in parte incluso nelle precedenti stime del gruppo.
Per analisti è possibile rivalutazione del titolo in borsa
Migliorate anche le attese per i flussi di cassa operativi, da 100 milioni a 300-350 milioni. Nel complesso gli analisti tirano un sospiro di sollievo, perché i dati riducono sensibilmente il rischio di dover abbassare le previsioni e anzi il cambio di scenario potrebbe portare ad una significativa riduzione dello sconto al quale tratta al momento il titolo italiano rispetto ai concorrenti europei del settore difesa.