Investimenti: le opportunità sul mercato asiatico secondo Comgest

I mercati hanno continuato a evidenziare volatilità. La Cina ha ospitato con successo le sue prime Olimpiadi invernali durante il mese di febbraio, anche se gli atleti sono stati tenuti separati dalla popolazione locale. I mercati hanno inizialmente recuperato rispetto ai minimi di gennaio, ma il sentiment è cambiato drasticamente con il conflitto tra Russia e Ucraina.

“L’aumento dell’inflazione e della curva dei rendimenti a livello mondiale hanno fatto sì che gli investitori continuassero a favorire i cosiddetti settori reflazionistici, anche se, a nostro avviso, non vi sono prove a sostegno di una ripresa sostenibile per le società di tali settori in Giappone“.  Ad affermarlo è Chantana Ward, gestore del fondo Comgest Growth Asia di Comgest, che di seguito illustra nel dettaglio la view.

I casi dovuti alla variante Omicron hanno registrato un picco nella maggior parte dei paesi asiatici, portando a risposte drammaticamente diverse in seguito alla politica “zero Covid”. Hong Kong ha risposto intensificando le chiusure, mentre il governo giapponese ha annunciato la riapertura dei confini per la prima volta in due anni, anche se con molte limitazioni. Per il Giappone si è trattato di un importante passo avanti a livello psicologico verso la normalizzazione dell’economia, che costituirà un’importante opportunità d’investimento per diversi trimestri.

La minor domanda degli investitori di titoli di società quality growth, con premi ai minimi storici, è apparsa evidente nelle reazioni delle quotazioni azionarie di queste società alla pubblicazione di dati rassicuranti sugli utili e sulle previsioni.

Nell’ultimo trimestre, Daifuku ha registrato un aumento dell’utile operativo del 22% e un’espansione del portafoglio ordini del 17% (su base annua), in quanto l’infrastruttura di e-commerce giapponese e la domanda di robot per la manipolazione dei wafer di TSMC hanno continuato ad aumentare.

Kosé ha previsto un aumento del 40% dell’utile operativo per il prossimo anno e ha ribadito il suo obiettivo del 15% di margine operativo a medio termine, dato che i suoi marchi di cosmetici di prestigio continuano a beneficiare della normalizzazione in Giappone e della crescente presenza in Cina.

Nonostante l’impatto di Omicron sul traffico dei clienti nei negozi, Pan Pacific (gestore dei negozi Don Quijote) ha registrato una crescita dell’utile operativo del 5,5% lo scorso trimestre (su base annua) come risultato della sua eccellente politica di approvvigionamento.

I più recenti risultati trimestrali di Shimano hanno evidenziato un aumento dell’utile operativo del 46% (su base annua) e l’azienda ha comunicato al nostro team un aumento della capacità produttiva del 20% per rispondere alla forte crescita della domanda.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!