Asset allocation, obbligazioni corporate: la view di Vontobel

“Affinché la BCE entri in un territorio restrittivo, ci aspettiamo che i rialzi dei tassi raggiungano il 3%.  Ciò implicherebbe altri due rialzi di 50 punti base. Di conseguenza, il costo del denaro presso la banca si aggirerà intorno al 4%, un livello piuttosto restrittivo. Una volta raggiunto questo livello, la BCE farà una pausa, in quanto anche la Fed avrebbe segnalato una pausa”. Ad affermarlo è Mondher Bettaieb-Loriot, Head of Corporate Bonds di Vontobel, che di seguito spiega nel dettaglio l’house view declinata sul mercato obbligazionario.

I mercati dei tassi di interesse indicano un picco del 3,3% al momento. Il mercato prevede quindi altri due rialzi di 50 punti base da parte della BCE. Non ci aspettiamo più un rischio di recessione in Europa. I prezzi del gas sono scesi a 60 euro dal picco di 250 euro. Questo sostiene le industrie tedesche e italiane a un livello tale da contribuire a evitare la recessione. E questa prospettiva si manterrà anche in uno scenario in cui si prevede che l’inflazione tedesca e dell’Eurozona continui a scendere. Questo nonostante l’inflazione in Francia e Spagna sia in qualche modo aumentata.

Basso rischio di frammentazione in Europa

Il rischio di frammentazione è basso, soprattutto se si evitano le recessioni. Anche se dovessero verificarsi, ci sarebbero comunque buone entrate fiscali e quindi le traiettorie del debito sarebbero ancora sostenibili anche per l’Italia. In aggiunta, la BCE dispone dello strumento adeguato, il Transmission Protection Instrument, per evitare una frammentazione.

La view di Vontobel sul corporate bond dell’area euro

I rendimenti previsionali a un anno sono statisticamente previsti a cifre singole elevate (fino all’8%) poiché gli attuali rendimenti correnti sono alti e non sono stati mai così attraenti da un bel po’ di tempo.


Gli spread creditizi compensano poi ampiamente i rischi di insolvenza, sulla base di un’ipotesi tipica di recupero del 40%. Così gli investitori iniziano il nuovo anno ottimisti per le obbligazioni societarie Investment Grade europee.


Le metriche del credito sono più solide che durante la pandemia.E adeguati a questa forza, gli spread creditizi potrebbero aver così raggiunto il picco.

Cinque ragioni per puntare sui bond corporate investment grade europei:

  • Gli aumenti dei tassi limitati quest’anno dovrebbero portare a una volatilità più contenuta e a un aumentato della stabilità degli spread creditizi.
  • L’inflazione resterà una problematica cruciale.
  • E cruciali saranno i fondamentali delle aziende in uno scenario recessivo.
  • L’offerma di bond resta limitata.
  • Spread in miglioramento.

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