Gli attuali dati economici suggeriscono che la crescita globale supererà le attuali aspettative di mercato, con l’Europa che mostra una crescita più forte rispetto a quella precedentemente prevista. Questo sorprendente aumento della crescita può essere attribuito a una combinazione di fattori, tra cui il prezzo del gas in discesa e un significativo supporto fiscale in tutta l’Europa, che hanno creato un supporto alla crescita inaspettato. Ci aspettiamo inoltre che la riapertura della Cina porti a un forte rimbalzo del tasso di crescita cinese nella seconda metà dell’anno. La combinazione di una crescita positiva al di fuori degli Stati Uniti di solito è favorevole ai mercati emergenti, soprattutto per le valute.
Per quanto riguarda i mercati emergenti, molte banche centrali si stanno avvicinando alla fine del proprio ciclo di aumenti dei tassi, dopo aver iniziato i rialzi nel 2021, e alcune curve già offrono rendimenti reali nettamente positivi. Questo scenario dovrebbe rivelarsi favorevole per il debito dei mercati emergenti.
Nel confronto tra emissioni in valuta forte e valuta locale, potrebbe sembrare che le valute forti siano più attraenti, dato il loro rendimento nominale complessivo piu elevato. Tuttavia, analizzando nel concreto i singoli paesi, identifichiamo migliori opportunità di investimento nei mercati emergenti locali. Ciò è particolarmente vero per molte economie grandi e sistematicamente importanti, dove i rendimenti reali sono estremamente attraenti. Inoltre, considerando l’attuale contesto economico globale, riteniamo che i mercati locali abbiano il potenziale per sovraperformare dopo aver sottoperformato per quasi un decennio.
Abbiamo inoltre una decisa preferenza per paesi che offrono una combinazione di forti fondamentali e rendimenti nominali e reali interessanti.
Attualmente riteniamo il Brasile un mercato interessante, dal momento che offre rendimenti nominali del 13,75% e rendimenti reali di circa il 7%. Il Messico è un altro mercato interessante, con un tasso di banca centrale dell’11% e un rendimento reale del 3,5% anche considerando l’attuale inflazione. Abbiamo anche una preferenza per l’Indonesia, dove i tassi locali nel lungo termine offrono rendimenti oltre il 7% e i rendimenti reali sono in territorio positivo già da tempo.
In sintesi, la combinazione di una maggiore crescita globale, soprattutto al di fuori degli Stati Uniti, e valutazioni interessanti dovrebbero sostenere il debito emergenti nel 2023. Sebbene vi siano degli ostacoli, crediamo che il mercato offra buone opportunità per affrontare queste sfide e fornire risultati positivi per gli investitori.