Asset allocation: l’healthcare avrà una marcia in più con l’intelligenza artificiale

L’healthcare è uno dei settori ad alta intensità di dati, ma anche uno dei più inefficienti. Ogni anno vengono spesi 8mila miliardi di dollari, il 40% dei quali viene perso in inefficienza; il risultato di decenni di funzionamento analogico (rispetto a quello digitale). Ecco come, Brice Prunas, gestore Global Thematic Equity di Oddo Bhf AM. l’intelligenza artificiale, in particolare attraverso la sua istanza generativa, potrà aprire la strada a un progresso esponenziale per questo settore di cui tutti abbiamo tanto bisogno.

Sullo sviluppo dei farmaci, o sull’industrializzazione delle correlazioni non lineari

Solo il 12% dei farmaci che entrano in sperimentazione clinica si traduce in un lancio commerciale. Il tempo medio di sviluppo di un farmaco in tutti i suoi cicli è di otto anni. L’industria farmaceutica è quindi sempre stata strutturata su cicli lunghi e i ritorni sul capitale impiegato limitati dai bassi tassi di successo nelle fasi di sviluppo.

Sin dal lancio del nostro fondo siamo convinti che l’intelligenza artificiale modernizzerà e rivoluzionerà questo approccio, portando a tempi di sviluppo più brevi e a scoperte relative alle malattie ancora difficilmente ipotizzabili. È in gioco il passaggio alla fase “industriale” della correlazione non lineare (il principio stesso dell’IA); la correlazione non lineare è stata all’origine di numerose scoperte nella storia della medicina. Finora è stata una felice eccezione e domani diventerà una fonte di scoperta più diffusa (grazie alle forti capacità di simulazione offerte dall’intelligenza artificiale)

La forte riduzione del costo del sequenziamento del genoma

Il sequenziamento del genoma ci fornisce tutte le informazioni sulla nostra biologia. È quindi la porta d’accesso alle piattaforme più innovative per lo sviluppo di farmaci: RNA-Messaggero, terapia cellulare (CAR-T), SiRNA, CRISPR/Cas9, per citare solo alcune delle più promettenti per malattie di massa come il cancro, il diabete o il morbo di Alzheimer.

Nel suo GTC2023, NVDIA ha annunciato che le sue tecnologie ridurranno il costo di questo sequenziamento da costi proibitivi a soli 100 dollari. Sta rilasciando un toolkit di genomica computazionale accelerato dalle GPU (un prodotto chiamato Parabricks) che fornirà informazioni rapide e precise ai centri di sequenziamento. Allo stesso tempo, trasformerà il modello di business degli operatori del settore del sequenziamento (Oxford Nanopore Technologies, Pacific Biosciences e Illumina) e di quelli della genomica spaziale (Nano String e 10XGenomics).

Le scienze della vita e la diagnostica diventeranno “AI Powered”

Se c’è un settore che è cruciale per lo sviluppo di nuove terapie e la diagnosi di malattie nuove e mutanti, è quello delle scienze della vita e della diagnostica. Le aziende più note al mondo sono Thermofisher, Danaher e Avantor negli Stati Uniti, Roche e Qiagen in Europa e Wuxi Biologics e Samsung Biologics in Asia. Sono pienamente integrate nelle catene di ricerca, sviluppo e produzione di tutte le principali aziende farmaceutiche e di centinaia di aziende biotecnologiche in tutto il mondo.

Riteniamo che questo settore si trasformerà gradualmente per diventare in gran parte alimentato dall’intelligenza artificiale. Nvidia ha compreso perfettamente questa evoluzione secolare e la sta strutturando fornendo all’industria farmaceutica la sua piattaforma di calcolo Holoscan e la libreria di software associata, al fine di diventare l’ecosistema digitale di questo settore. Holoscan per questi attori della salute consentirà strumenti di sviluppo digitalizzati basati su video ma anche in tempo reale, oltre a molte altre applicazioni.

Lo stesso varrà per il settore Medtech. Uno dei leader mondiali del settore (Medtronic) ha appena annunciato lo sviluppo di prodotti innovativi basati su Nvidia Holoscan.

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