Un passo essenziale nel processo di investimento è determinare il tipo di strategia da adottare. Questo può essere un esercizio lungo e noioso, poiché esiste un’ampia varietà di approcci, ognuno con i propri vantaggi e svantaggi. La strategia di investimento prevede la scelta della proporzione di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni e investimenti alternativi) che compongono il tuo portafoglio in base ai propri obiettivi, tolleranza al rischio, orizzonte temporale e fabbisogno di capitale futuro.
“Alcune strategie si concentrano maggiormente sull’apprezzamento del capitale, mentre altre si concentrano sulla generazione di rendimenti fissi e sulla conservazione della ricchezza. Ma gli investitori possono anche prendere in considerazione una combinazione di questi due stili. Questo è noto come la strategia bilanciere“. A farlo notare sono gli esperti di Syz Private Banking, che di seguito illustrano nei particolari questa strategia
L’idea è stata resa popolare da Nassim Taleb, ex gestore di hedge fund e autore del libro “Black Swan”. Da allora è stata ripresa da famosi investitori come Ray Dalio e Mohammed El’Arian. La loro teoria: la maggior parte della ricchezza di una persona dovrebbe essere investita in investimenti ultrasicuri, mentre il resto è investito in strumenti ad alto rischio con un alto potenziale di apprezzamento. I concetti fondamentali sono quelli di rischio e probabilità. Di seguito, si può vedere la distribuzione delle diverse classi di attività in base al loro rischio e all’allocazione mediana nei portafogli tradizionali.
Rischio di diverse tipologie di strumenti e allocazione tipica nei portafogli tradizionali – Fonte: Bloomberg
La strategia di investimento del bilanciere sostiene la combinazione di due panieri nettamente diversi di attività di investimento, suddividendoli tra i due estremi e non lasciando quasi nulla nel mezzo. Quindi, invece di essere leggermente conservatore o aggressivo, il tuo portafoglio è sia iperconservatore che iperaggressivo.
A causa di questa costruzione, limita il rischio di ribasso – l’importo totale che può essere perso – mentre ti espone a un rialzo potenzialmente illimitato.
Taleb suggerisce di destinare dall’85% al 90% degli asset in investimenti ultrasicuri. Il restante 10-15% può essere investito su base limitata in attività speculative come piccole e medie imprese, capitale di rischio, mercati emergenti e criptovalute.
Il metodo bilancere non è un’allocazione specifica ma piuttosto una diversa prospettiva sul rischio. Si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:
- Proteggi in modo aggressivo i ribassi: evita il fallimento per rimanere sempre esposto ai mercati finanziari. Ciò significa non investire mai più di quanto puoi permetterti di perdere.
- Ottieni esposizione a strumenti finanziari con un potenziale di rialzo molto elevato.
- Evita il “noioso mezzo”: ci si aspetta che le attività al centro della scala di rischio producano prestazioni relativamente scarse esponendo il portafoglio a un certo rischio.
Ecco un esempio di come potrebbe apparire un portafoglio “bilanciere”
A sinistra c’è il portafoglio iperconservativo (che costituisce dall’85% al 90% delle attività). Il suo obiettivo è battere il tasso di inflazione o almeno avvicinarsi ad esso, ma con un rischio molto limitato. Può includere liquidità, obbligazioni governative o societarie di alta qualità (con breve durata) o azioni appartenenti a settori difensivi e che pagano un dividendo elevato.
Sulla destra c’è il portafoglio iper-aggressivo (con un’allocazione molto inferiore rispetto al portafoglio iper-conservativo). Può essere costituito da titoli a bassa capitalizzazione con prospettive di crescita molto elevate, società di capitale di rischio, criptovalute, ecc.
Eliminare il rischio di fallimento
Quando si tratta di allocazione del portafoglio, Taleb ritiene che molti professionisti abbiano frainteso come generare guadagni a lungo termine. Pensano che il loro obiettivo costante dovrebbe essere quello di trovare investimenti che facciano guadagnare loro un sacco di soldi.
Ma un’altra priorità è minimizzare le perdite. Un’allocazione molto elevata in investimenti sicuri e a basso rischio ha il vantaggio fondamentale di proteggere gli investitori dal rischio di fallimento. Quando si tratta di trading e investimenti, la conservazione del capitale è fondamentale. Come ha detto Warren Buffett, “La prima regola dell’investimento è: non perdere mai denaro. La seconda regola dell’investimento è: non dimenticare mai la regola numero uno”.
In una strategia “a bilanciere”, la maggior parte viene assegnata a investimenti iperconservatori, il che elimina notevolmente il rischio di bancarotta.
Strategia con bilanciere contro portafoglio bilanciato?
In generale, i portafogli bilanciati sono investiti in una gamma diversificata di azioni, obbligazioni, immobili e alternative come l’oro per motivi di sicurezza. L’idea qui è di creare stabilità allocando attività con diversi profili di rischio/rendimento.
Sebbene possano verificarsi aggiustamenti tattici, l’asset allocation all’interno di questo tipo di portafoglio non cambia sostanzialmente. La performance è più o meno stabile ma spesso mediocre a lungo termine.
Utilizzando una strategia a bilanciere, gli investitori possono generare guadagni significativi in settori che hanno il potenziale per sovraperformare il mercato, riducendo al contempo il rischio di perdita attraverso investimenti a basso rischio.
Performance in periodi di elevata volatilità
La strategia bilancere si è dimostrata resiliente durante i periodi passati di maggiore volatilità.
Durante la Grande Crisi Finanziaria, i mercati azionari sono crollati tra settembre 2008 e febbraio 2009. I benchmark azionari statunitensi sono scesi del 43%, ma un portafoglio di azioni statunitensi ha perso solo il 14%.
Entro il 2022, l’ambiente era significativamente più complicato. Gli investimenti speculativi (criptovalute, capitale di rischio, azioni growth) hanno sofferto molto, ma alcuni degli strumenti che compongono il lato difensivo – e in particolare le obbligazioni – non hanno svolto il loro ruolo abituale di protezione dai ribassi. Anche la quota di liquidità non è riuscita a proteggere i portafogli dall’aumento dell’inflazione e ha quindi generato rendimenti reali negativi.
Tuttavia, il 2022 è stato un anno molto atipico in cui anche le strategie tradizionali hanno sofferto molto.
A lungo termine, la strategia del bilanciere funziona relativamente bene nelle fasi di ribasso, generando un forte apprezzamento del capitale nelle fasi di rialzo.
La strategia del “bilanciere” applicata a diverse asset class e… alla vita di tutti i giorni
La strategia del bilanciere può essere utilizzata all’interno di obbligazioni, azioni, immobili, capitale di rischio, criptovalute, ecc. Nel mondo obbligazionario, la strategia del bilanciere prevede l’investimento su entrambe le estremità della curva dei rendimenti, ovvero durate brevi e lunghe (evitando la metà) . Nei mercati azionari, consiste nell’allocare un’ampia porzione del portafoglio a large cap in settori difensivi e un’allocazione molto minore a small cap con un elevato potenziale di apprezzamento (ma anche molto rischioso).
È anche interessante notare che applichiamo inconsciamente la strategia del bilanciere nella nostra vita quotidiana. Qualche esempio.
- Tempo per la famiglia. Evitiamo le distrazioni quando passiamo del tempo con la nostra famiglia. Diamo tutta la nostra attenzione ai bambini nei fine settimana e lavoriamo il resto della settimana senza vederli o vederli poco.
- Lavoro. Per essere efficace nella tua vita lavorativa, evita di lavorare in modo frammentato tutto il giorno. Lavora a raffiche brevi e intense e rilassati quando il lavoro è finito.
- Diete. La dieta a basso contenuto di carboidrati raccomanda una dieta a basso contenuto di carboidrati e ricca di proteine, ma incoraggia un pasto calorico a settimana.
- Fitness. La terapia di contrasto comporta un’esposizione più estrema al caldo e al freddo. Puoi ottenere maggiori benefici per la salute alternando docce fredde e saune calde piuttosto che docce tiepide.