
Questa decrescita degli utili è stata guidata da sorprese negative di circa un -18% che guidate dai finanziari hanno mostrato un -36.1%. Non bisogna sorprendersi se ci sarà una crescita utili peggiore delle attese, proprio perché la storia ci insegna che è normale che le aziende rallentino con i tassi così elevati.ValutazioniDopo aver analizzato gli utili, la filosofia del valore si chiede quanto il mercato ci faccia pagare questi utili, cioè le valutazioni. I mercati dove riteniamo ci sia maggior margine di sicurezza per l’investitore e che quindi le valutazioni siano a maggior sconto sono: mercato azionario americano equipesato, l’Europa (grafico di seguito) e la Cina. Dall’altra parte riteniamo che le principali aziende americane, in particolare quelle legate al settore tecnologico, mostrino delle valutazioni più care rispetto a 12 mesi fa e che quindi presentino un minor margine di sicurezza.

Settori azionari
I settori preferiti negli Stati Uniti continuano a essere: Utilities, Consumi non discrezionali, Finanziari, Health Care e Industriali. Dal grafico riportato di seguito si vede come il Prezzo su Utili delle Utilities si trova a sconto del 30% rispetto al Prezzo su Utili dell’S&P500, livello di sconto visto raramente nella storia.
I settori preferiti in Europa sono: Consumi Discrezionali, Consumi non discrezionali, Health Care, Real Estate e Industriali.
Obbligazionario
Sull’obbligazionario continuiamo a vedere opportunità sull’obbligazionario governativo europeo e americano lungo duration.
Governativi
Il tema principale che guiderà l’andamento dei tassi sarà quanti tagli dei tassi effettueranno le Banche Centrali. Le ultime parole di Powell hanno evidenziato come sia tardi aspettare che l’inflazione torni al 2% per tagliare i tassi d’interesse.
Vediamo cosa ci dice la storia sul taglio dei tassi e perché riteniamo che anche questa volta non sarà diverso:
- Mediamente i tassi FED salgono del 5.6%, oggi siamo a 5.25%
- Mediamente i tassi rimangono 5.5 mesi sui massimi prima di essere tagliati, oggi siamo a 6 mesi
- Mediamente i tassi vengono tagliati di circa il 6%, rientrando sui valori precedenti al rialzo
- Mediamente la durata dei tagli è di circa 18 mesi
- I tassi sono sempre rientrati sotto ai valori precedenti al rialzo, ad esclusione del 1994 (1 caso su 9)
- La recessione è capitata in 8 casi su 9
Per tutti questi motivi non bisogna sorprendersi se i tassi saranno tagliati anche più delle attese di mercato.
Corporate
Per quanto concerne la parte obbligazionaria corporate continuiamo a preferire gli Investment Grade rispetto agli High Yield. Se infatti guardiamo agli High Yield, vediamo come il livello degli spread si trova al 15esimo percentile per gli HY USA; per quanto concerne l’obbligazionario HY europeo siamo 35esimo percentile.
Conclusioni
In conclusione, riteniamo che anche questa volta non sarà diverso e che le valutazioni continueranno ad essere la bussola del mercato. Per questo motivo continuiamo a vedere valore sul mercato azionario, specialmente in determinati settori e mercati. Per quanto riguarda l’obbligazionario la storia ci insegna come la percezione sia sempre diversa dalla realtà.