Investimenti, attenzione: con la Germania in crisi la Bce può essere la prima a tagliare

Fa specie rilevare come gli investitori stiano attualmente punendo le obbligazioni emesse dalle aziende tedesche, attraverso quello spread che invece è stato sempre letto in senso inverso, ovvero prendendo proprio la Germania come benchmark di solidità.

Le conseguenze? Semplici: in un momento in cui l’economia tedesca soffre pesantemente (ed anche quella francese non sta dando il meglio di se), se la FED può permettersi di attendere, complice una situazione sul fronte economico che continua a confermare solidità, la BCE probabilmente (e la BoE parimenti) non può permettersi lo stesso lusso, il che ci dice che forse il primo taglio ai tassi avverrà proprio a casa nostra sovvertendo i pronostici di fine 2023, con ovvie ripercussioni sulla dinamica di un dollaro che visto inizialmente impostato ad una debolezza, potrebbe invece rimanere sostenuto anche nel corso di questo 2024.

A cura di Michael Palatiello, ad e strategist di Wings Partners Sim

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!