Apple: incognita iPhone 11, convincerà i consumatori?

Vale la pena passare all’iPhone 11?

L’iPhone 11 di Apple è stato ufficialmente annunciato la scorsa settimana (le vendite partiranno negli Usa da venerdì prossimo), ma tra gli analisti restano molti dubbi circa il reale appeal dell’ultimo smartphone della mela, che presenta miglioramenti in termini di durata della batteria e delle videocamere ma poco altro. Miglioramenti rilevanti se possedete un iPhone 6, che debuttò 5 anni fa, ma probabilmente non sufficienti a farvi correre a comprarlo se possedete un iPhone X.

Analisti poco convinti per ora

Col che, secondo alcuni commentatori americani, Apple ha definitivamente sancito la morte della regola non scritta secondo cui conviene cambiare il proprio smartphone ogni due anni. In effetti i possessori di un iPhone X possono ancora oggi vantare un miglior design e attendendo un altro anno potrebbero poi passare ad un modello pienamente compatibile con le nuove reti 5G.

L’anno prossimo arriverà il 5G

Anche perché i prezzi di lancio del iPhone 11 non sono propriamente economici: negli Usa la versione base (che non ha lo schermo Oled che utilizza l’iPhone X) costa 699 dollari, l’iPhone 11 Pro parte da 999 dollari e se volete l’iPhone 11 Pro Max dovete spendere almeno 1.099 dollari. Così in molti tra gli esperti che hanno effettuato le prime recensioni consigliano, per chi non può vivere senza l’ultimo smartphone di casa Apple, di optare per la versione base e risparmiare denaro per l’anno venturo quando il 5G sarà consolidato.

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