Calcio, montano le polemiche prima della ripartenza
Il calcio professionistico non è ancora ripartito in Italia, ma già le polemiche abbondano non solo al bar o sui social. Dopo aver promesso al governo piani “B” e “C” in caso di impossibilità a concludere, tra il 20 giugno e il 2 agosto, tutte le partite rimanenti per chiudere la stagione 2019/2020 della Seria A (e della B) pur di ottenere il via libera a ripartire, la Figc starebbe ora pensando di fare dietrofront, vista l’ostilità mostrata da alcuni presidenti della Lega di Serie A all’ipotesi playoff/playout.
Un difficile equilibrio tra campionati, coppe e diritti tv
Il perché non piaccia l’ipotesi playoff/playout è semplice: si dovrebbero disputare in pieno agosto, proprio quando la Uefa avrebbe in programma di provare a concludere la Champions League (che vede ancora in gioco Juventus, Napoli e Atalanta) e l’Europa League (dove restano in lizza Inter e Roma). Il problema è che al momento non è ancora chiaro né il format delle due competizioni europee, né la sede delle finali (Istanbul o Lisbona per la Champions, Danzica per l’Europa League).
In agosto termineranno Europa League e Champions, forse
Per la data, poi, si parlava del 27 agosto per l’Europa League e del 29 agosto per la Champions, ma secondo le ultime indiscrezioni i maggiori club europei chiederebbero di anticipare quest’ultima al 22 agosto per avere una settimana di tempo in più per preparare la prossima stagione, destinata a chiudersi a sua volta in anticipo per consentire il recupero degli Europei 2020, rimandati all’anno prossimo causa coronavirus.
I titoli reagiscono a Piazza Affari
Ipotesi che però non piace a Sky (già ai ferri corti coi club italiani per il pagamento dei diritti tv per il campionato di Serie A) che detiene i diritti tv dell’evento. Risultato: in borsa stamane la Juve guadagna il 2%, la Roma segna +0,9%, mentre la Lazio, non più in corsa per le coppe europee e che rischia di veder sfumare il sogno scudetto (perché lo stesso potrebbe non essere assegnato se la stagione non venisse conclusa), perde lo 0,6% dopo il +9,7% guadagnato nelle scorse 5 sedute.