Sono oltre 150 gli studenti coinvolti nell’appuntamento Young Way To Pay, iniziativa promossa da American Express e che si inserisce nel progetto “EconomiAscuola – Oggi parliamo di… Moneta e pagamenti elettronici” coordinata dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEDUF).
Il progetto rientra nelle iniziative di educazione finanziaria rivolte ai giovani, e in particolare alle scuole, che la Fondazione promuove con eventi e collaborazioni con le Istituzioni e il territorio.
Secondo quanto emerso dalla ricerca “L’educazione al valore del denaro nella generazione Z”, realizzata lo scorso anno da Doxa per Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e American Express, infatti, i ragazzi sono fortemente legati alle banconote e alle monete e la maggior parte di loro utilizza ancora il salvadanaio come forma di risparmio.
Il percorso dell’iniziativa EconomiAscuola conduce gli studenti ad una serie di riflessioni: la scoperta delle nuove forme di pagamento elettronico che si stanno sempre più diffondendo con la conseguente dematerializzazione del denaro, le innovative frontiere digitali di utilizzo del denaro e, infine, un focus sul tema del gioco d’azzardo, i suoi rischi e le modalità online evidenziando come sia matematico perdere i propri soldi.
Tematiche molto attuali che cercano di avvicinare le nuove generazioni ai cambiamenti che le riguardano, offrendo le competenze economiche necessarie per affrontare la realtà quotidiana. Inoltre l’educazione si muove nell’ottica di rendere gli studenti cittadini attivi e potenziare il loro bagaglio di conoscenze in materia economico-finanziaria, come previsto dalla nuova legge sulla Scuola (art. 1 comma 7, legge 107/15).
Il primo dei tre appuntamenti che compongono l’iniziativa che si è tenuto a Roma – con la partecipazione dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Via Saponara 150”, dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi” e del Liceo Classico e Linguistico Statale “Aristofane” – ha avuto come relatore d’eccezione, Enzo Quarenghi, Vice President & Head of Consumer Acquisition di American Express, che ha illustrato ai ragazzi la storia e l’evoluzione del sistema dei pagamenti, oltre a tematiche quali la lotta all’evasione fiscale. La mattinata è proseguito poi con la lezione interattiva “Pay 2.0 il denaro del futuro”, specifica per le scuole di ogni ordine e grado, sviluppata per aiutare i giovani ad usare correttamente i canali digitali e gli strumenti elettronici di pagamento.
Il secondo appuntamento si svolgerà, invece, il 9 maggio a Milano con il coinvolgimento dell’Istituto di Istruzione Superiore “Eugenio Montale” e vedrà la partecipazione in qualità di relatore di Carlo Liotti, Vice President & General Manager, Head Of Global Commercial Payments di American Express. Mentre in occasione dell’appuntamento conclusivo di giugno a Roma, presso la sede di American Express, verrà premiato il miglior elaborato sul tema moneta e pagamenti elettronici svolto dai ragazzi.
American Express è costantemente impegnata ad accrescere il livello di alfabetizzazione finanziaria delle nuove generazioni e degli italiani, al fine di contribuire a cambiare il sistema culturale che alimenta alcuni stereotipi sui pagamenti elettronici errati, ancora molto radicati in Italia. Il progetto Young Way To Pay consente di promuovere in maniera concreta e diretta lo sviluppo di una cittadinanza più informata e consapevole, trovando nelle nuove generazioni i primi attori del cambiamento. Il progetto consente infatti di spiegare, in maniera semplice e accessibile a tutti, concetti fondamentali che possono dare vita a un’evoluzione che nel lungo periodo crei le basi di un economia sostenibile per tutto il sistema-Paese.
“Investire nell’educazione finanziaria – dichiara Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale della Feduf – significa investire nel futuro del Paese e il settore bancario, attraverso la Fondazione per l’educazione finanziaria e al Risparmio, si impegna da anni per trasmettere ai giovani quelle competenze economiche ormai indispensabili per l’esercizio di una cittadinanza consapevole. La diffusione dell’educazione finanziaria deve poter raggiungere tutte le fasce di popolazione, con contenuti e linguaggi adatti alle esigenze delle diverse fasi di vita. Parlare di pagamenti elettronici ai ragazzi delle superiori è fondamentale non solo per favorire la diffusione di uno strumento, quale la moneta elettronica, indispensabile per l’efficienza del sistema economico del Paese, ma anche per tutelarli da un uso spesso inconsapevole perché poco informato”.