Premier League: Chelsea e City dovranno rimettere a posto i conti

LA GESTIONE ECONOMICA – In Inghilterra, tutti i top club sono contro Chelsea e Manchester City. Il motivo è la gestione economica e finanziaria dei club. In Inghilterra, da tempo Arsenal, Liverpool, Manchester United e Tottenham si stanno battendo per cercare di mettere un freno alle spese folli specialmente di Chelsea e Manchester City. Nonostante il Chelsea abbia chiuso l'esercizio della scorsa stagione con un guadagno di 1,7 milioni di sterline, dovute soprattutto ai premi per la vittoria della Champions League, e il Manchester City abbia più che dimezzato le spese pazze di due stagioni fa (nella stagione 2011/2012 si sono avute perdite per 120 milioni di sterline), i club inglesi vogliono dire basta alle spese pazze nel calcio d'Oltremanica.

LA RIUNIONE DI FEBBRAIO – Il 7 febbraio la Football Association ospiterà la riunione dei club per discutere sull'argomento e i club che hanno avanzato la crociata delle spese contenute sembra possano godere anche degli appoggi di Fulham e West Bromwich Albion. Se il rapporto dei club rimarrà questo, il russo Roman Abramovich, magnate del Chelsea, e lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, dovranno mettere un freno alle proprie spese.

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