L’annosa questione si trascina ormai da anni. Certo non può e non deve essere un alibi, ma è pur sempre vero che i club più forti e solidi finanziariamente ottengono risultati più convincenti anche sul campo. Il Bayern Monaco, che può vantare ricavi superiori ai 500 milioni di euro, così come gli altri club europei che possono vantare ricavi superiori alla soglia dei 300 milioni, ha potuto allestire una squadra di primissimo piano dal punto di vista tecnico. permettendosi di sostenere i pesanti ingaggi dei top player.
IL MONTE INGAGGI – Fatto sta che per la Roma, con ricavi inferiori al club baverese di circa 4 volte, oltre alla sonora sconfitta all’Olimpico per 7 a 1, perde anche la sfida degli stipendi. Secondo le rilevazioni effettuate da Calcioefinanza.it consultando alcuni siti specializzati sulle finanze del Bayern Monaco, il monte ingaggi della squadra guidata da Pep Guardiola si aggira al lordo delle imposte tra i 250 e i 260 milioni di euro, circa due volte e mezzo i 98 milioni che pesano sui conti della Roma, che ha però ricavi nemmeno lontanamente paragonabili a quelli del club presieduto da Karl-Heinz Rummenigge: 528 milioni per il Bayern nella stagione 2013/14 contro i 128 milioni dei giallorossi, destinati però a incrementarsi di circa 35 milioni quest’anno grazie ai proventi garantiti dalla partecipazione alla Champions League.
IMPOSIZIONE FISCALE – Paradossalmente, sulla base dell’attuale livello di ricavi, il costo della rosa del Bayern non potrebbe essere sostenibile dalla Roma nemmeno se venisse completamente eliminata l’imposizione fiscale. Al netto delle imposte, infatti, il monte ingaggi percepito dai calciatori di Guardiola è di circa 144 milioni. I giallorossi, che pure sotto la presidenza Pallotta hanno intrapreso un percorso di crescita economica importante, non riuscirebbero a farvi fronte nemmeno considerando l’aumento del fatturato atteso per questa stagione.
LA LISTA DEGLI STIPENDI – Grazie all’impennata del fatturato rispetto alle ultime stagioni e alla crescita attesa per il 2014/15 la società presieduta da Rummenigge ha potuto incrementare in modo considerevole gli ingaggi di alcuni dei suoi campioni. Come si può vedere dalla tabella i rinnovi del capitano Philipp Lahm, del portierone Manuel Neuer, nonché quelli di Thomas Muller, Arien Robben e Dante si sono tradotti in importanti aumenti di stipendio che, assieme all’arrivo di altri importanti giocatori come Xabi Alonso, Robert Lewandowski, Medhi Benatia, faranno salire il costo del personale per la stagione 2014/15 vicino alla soglia dei 260 milioni.