Se le torri idriche si trasformano in alberghi e case lusso

IL RICICLO – La crisi del mercato immobiliare e la voglia di casa aguzza l’ingegno. La nuova tendenza del riciclo, come riporta l’agenzia di stampa Ansa, è convertire ad abitazione le vecchie torri idriche, dei cilindri di cemento utilizzati come depositi d'acqua. "Dal Belgio a New York, alzando gli occhi si possono trovare torri idriche dismesse riconvertite da architetti e designer di talento in abitazioni moderne e uniche" riporta In a Bottle, sito dedicato all'acqua e ai temi ambientali. "Invece che essere abbattute – racconta la pagina web – queste imponenti torri di cemento sono trasformate in case sbalorditive, ridisegnando il territorio circostante.

IN EUROPA – Le soluzioni di design assolutamente originali e irripetibili rendono questi edifici dei piccoli gioielli". Ad Anversa, in Belgio, spiccano in una foresta gli appartamenti Woning Moereels, realizzati dallo studio Crepain Binst Architecture. A Steenokkerzeel si trova invece lo Chateau d’Eau, una torre di trenta metri costruita alla fine degli anni Trenta e utilizzata fino ai tardi anni Novanta, ora ristrutturata con stile minimal e moderno. Ci sono poi gli esempi dell'Olanda, dove una torre idrica degli anni Trenta è stata riconvertita in un'abitazione su nove piani, o della Danimarca, dove lo studio Dorte Mandrup ha trasformato la torre idrica di Jægersborg in un complesso di appartamenti destinati agli studenti. Non mancano all’appello neanche la Germania e l’Inghilterra.

OLTREOCEANO – A New York, infine, un vecchio deposito di acqua arrugginito di New York è stato trasformato in una Tank House, "un nido dai pavimenti in legno e realizzato con materiali naturali, pensato per essere un rifugio in cui trovare pace e relax dove ritirarsi per leggere un libro, ascoltare un nuovo disco o semplicemente trovare un momento di pace".

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!